I cavalli fanno la storia forse più dei fantini. Oggi pomeriggio presso la casa scuderia di Mario Savelli dove ha soggiornato il grande cavallo Urbino vincitore di tre Pali sui quattro corsi, questo può lasciar intendere che tipo di cavallo fosse. Io ho avuto il piacere e l’onore di averlo preparato per portarlo in Piazza (per il Palio) nel 1977 e fui io stesso a provarlo per la prima volta nelle prove notturne di allora. Dicevamo che Urbino a soggiornato gli ultimi quattro anni della sua vita nella scuderia Savelli dove poi morì. Oggi hanno inaugurato la tomba dove fu seppellito anni fa, (2003) (ed era nato nel 1973 è quindi morto alla veneranda età di 30 anni) per volere dei Priori convinti da Mario Savelli della necessità della cosa, e naturalmente i contradaioli delle tre contrade, Selva, Pantera e Aquila gli sono andati dietro.Nel pomeriggio si sono ritrovati li alla scuderia a ricordare questo grande cavallo i personaggi di quando vinse, dai fantini Aceto, Bastiano e Cianchino ai dirigenti di allora che si sono abbracciati e anche commossi, purtroppo qualcuno non c’era più. Per chi scrive Urbino è stato il miglior cavallo che abbia visto Piazza del campo, credo che se lo avessero fatto correre sempre ne avrebbe persi pochi di Palii, infatti dopo quelle tre vittorie non fu preso a correre il Palio per manifesta superiorità. Cini, contradaiolo della Selva e in passato Mangino e Priore della stessa, e che ha una Marmeria ha realizzato la tomba. Alcune video interviste che Brontolo ha fatto oggi pomeriggio.
AMERALDO EX BARBARESCO AQUILA MARINI EX CAPITANO SELVA AVV. MORI POMETTI EX CAPITANO PANTERA
Grazie
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