23 Marzo 2025
E’ la contrada bianco verde del Cavone con il fantino Jonathan Guerri detto “Rafia” sul somaro Peppo a trionfare nella 68° edizione del Palio dei Somari corso oggi nella pista al Gioco del Pallone gremito da tanti rionali e turisti giunti per l’occasione.
A contendersi il bel Palio, dipinto da Giuliano Censini, le otto contrade di Torrita oltre al Cavone anche Le Fonti con il fantino Thomas Ferretti detto “Brigante”, Porta a Pago con Alessandro Stampigioni “Scheggia”, Porta a Sole con Mirko Ciancagli “Baturlo”, Porta Gavina con Matteo Noli “Galletto”, Porta Nova con l’esordiente Giorgio Fusteri “Torrigiano”, Refenero con Alessio Deriu “Pampero” e Stazione con il secondo esordiente Francesco Landi “Golino”.
Agli ordini del mossiere Roberto Parnetti e della giuria di corsa composta da Federico Santi, Lorenzo Desimone e Lorenzo Giovane, si sono prima svolte le quattro batterie di qualificazioni che hanno visto i successi di Porta a Pago contro Refenero, Cavone contro Le Fonti, Porta Gavina contro Porta a Sole e Porta Nova contro Stazione.
Le perdenti hanno poi fatto la batteria di recupero nella quale si è registrata la caduta del fantino Thomas Ferretti delle Fonti (che è poi stato trasportato in ospedale per controlli) con il somaro che ha continuato la sua corsa andando a tagliare per primo il traguardo
Prima della finale sono stati assegnati il premio Sfoggiato a Porta Gavina ed i premi per i migliori Sbandieratori e Tamburini andati rispettivamente a Porta a Sole (con gli sbandieratori Stefano Falegnami e Michelangelo Mosca) e Porta a Pago (con i tamburini Niccolò Picchiarelli e Giovanni Ciumi).
E’ stata poi consegnata una targa di riconoscimento a Fosco Meocci detto “Chiodo”.
L’atto finale ha visto dunque scendere in pista le Contrade Porta a Pago, Cavone, Porta Gavina, Porta Nova e Le Fonti (con il fantino di riserva Andrea Peruzzi detto “Drago”). Una corsa entusiasmante che ha visto, dopo i 4 giri, tagliare per primo il traguardo Jonathan Guerri che ha riportato il Palio al Cavone dopo nove anni di digiuno.
“Sono veramente entusiasta – dice il Presidente dell’Associazione Sagra di San Giuseppe Massimo Bolici – di questa edizione che mi ha visto per la prima volta nel ruolo di presidente dopo anni in cui ero stato presidente di Contrada. E’ stata una gran bella giornata, anche graziata dal tempo, che ha visto tantissima gente tanto che il colpo d’occhio al gioco del pallone era da sold out.
Un grazie a tutte le contrade, ai volontari ed ai fantini, ed in particolar modo al fantino delle Fonti Thomas Ferretti, perché oggi Torrita ha dato il meglio di se”.
(Redazione – Per le foto si ringrazia Linda Biagi e Alessandro Benassai)
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