02 Marzo 2022
Lo vedete 92enne nella foto e appare gracile ma non lo era per niente gracile Navarro Carlucci, “oh coso” amava dire da sempre e maggiormente quando ormai il tempo era passato e il diabete lo aveva provato negli ultimi anni, fino a non troppi anni fa fisicamente era però sempre una “Bestiolina”
Se ne è andato stamani mattina a 94 anni Navarro, Torraiolo, conoscitore di Palio, cavallaio.
Navarro ha svolto anche il ruolo di Mangino nella Torre e soprattutto contradaiolo, un carattere fumino, di quelli che se c’era da litigare c’era, e da solo non ti ci lasciva di sicuro.
Scrivere di Navarro non basterebbe una giornata.
Carattere funino ed egocentrico, conosceva bene il Palio e quando ne parlava sapeva sempre quel che diceva, un giorno mi disse: Camillo (allora ero fantino) te li do io i soldi ma ti gestisco io, ci pensai e non ne feci di nulla ma probabilmente sbagliai!
Il su carattere era so tutto io ed a volte eccedeva, era fatto così, con quel suo “oh coso” ma era persona generosa, amichevole ed io ne ho dei bei ricordi.
Per dire com’era il suo carattere comprò il cavallo Pitagora da Canapino, il primo dei suoi tanti, convinto che lo avrebbe fatto girare (Pitagora ai Palii di Siena che ha corso al 2° giro andava a dritto a San Martino ed anche io che lo conoscevo benissimo ne ho fatte le spese proprio al mio debutto in Piazza nella Torre 1974), fu partita persa!
Da li cominciò ad avere cavalli, fine anni settanta, andammo in Sardegna e gli feci comprare Bimbo dopo che lo provai all’ippodromo di Chilivani e lo pagò non poco, allora il Nava, come lo chiamavamo, problemi di denari certo non ne aveva con quella sua bottega di pesce che dagli anni settanta fino a quelli 90 tenne e se volevi mangià il pesce bono dovevi andà da lui, li, tra il Petriccio e l’Acqua Calda, Bimbo galoppava davvero e gli tolse tante soddisfazioni, lo ha tenuto sino a che non è morto di vecchia anche se, purtroppo, s’infortunò in corsa alle Fornaci dopo pochi anni che lo aveva ma lui lo curò e lo tenne lo stesso come un figlio, mi Camillo ha ventitré anni sembra un puledro guarda com’è !!!
L’anno dopo tornammo in Sardegna di notte provai con un leggero galoppo per la strada di un paese, non ricordo il nome ma era nel Nuorese, il cavallo Zogu e gli dissi di comprarlo ed anche con quello si tolse soddisfazioni, poi ha seguitato a comprarne fino a fare lui stesso allevamento, uno degli ultimi è stato il forte Pegaso, sempre seguito dalla figlia Simonetta e il genero Luciano, Simonetta che in quattro e quatr’otto lo ha lasciato dandogli quel dolore immenso di doverla seppellire presto, troppo presto, e che c’è di più innaturale e drammatico di dover seppellire un Figlio? Che dolore !!!
Navarro era un personaggio che tutti conoscevano e con cui tutti parlavano volentieri anche le persone di “rango” e il Nava nonostante quel suo carattere sapeva sempre quel che diceva. Cappello in testa nell’inverno e con quel suo fare educato quando salutava qualcuno alzandolo dalla testa e piegandola leggermente.
Oggi se ne è andato un’altro bel personaggio di quelli che non ci sono più, di quella Siena che non c’è più.
Il Nava la sua vita l’ha vissuta e lunga, si è conclusa stamani dopo qualche anno passato in Commenda ma lo trovavamo sempre per Siena come dimostra la foto, veniva in Piazza, comprava qualcosa di buono, sai li ci sto bene ma si mangia d’un male… è sempre stato goloso e buongustaio il Nava.
A mia Moglie che a volte capitava al Campansi a trovare una signora gli chiedeva: Signora gli do i soldi mi compra un po di frutta bona che qui bona un è, questo in tempo di pandemia quando non poteva uscire come gli è poi successo dall’anno scorso quando si ruppe il femore possiamo dire quasi “classica” per le persone molto anziane e in giro purtroppo non lo abbiamo visto più.
Un paio d’anni fa il Tittia lo andò a prendere una Domenica d’inverno e lo portò a pranzo a casa sua come da foto,
Giovanni nutriva molto rispetto per il Nava, nel 2019 uscendo da Piazza dopo una prova usci dal corteo e andò a salutarlo stringendogli la mano d’avanti al palco.
Ciao Nava Buon Viaggio, ti saluto con un affettuoso pensiero.
Condoglianze alla Famiglia a Siena e a noi della Torre
Pier Camillo
camillo rip navarro era un grande amico di tutti camillo
Ho letto tutto e anche io ho la febbre del cavallo da ben 66 anni e continuo a fare Concorsi Ippici dopo aver messo a riposo il 27enne boomerang figlio di Abele III e di Dea VI figlia di Vesuvio e mi farebbe piacere chiacchierare con Lei di cavalli e di ippodromo di Cagliari che ancora resiste nonostante falliti tentativi di farlo morire Gianni Saba
Salve si far morire quell’ippodromo di Cagliari è veramente un peccato mortale per parlare con me semplice gli rispondo all’email