RIVISITIAMO IL PALIO DI LEGNANO, LEGNARELLO FA CAPPOTTO

29-Maggio-2017

Il Mossiere Massimiliano Narduzzi ha adoperato il nuovo sgancio del canape che si stacca da tutte e due le parti. I fantini lo hanno fatto un po impazzire ma se l’è cavata poi bene, nonostante il diverbio che ha avuto con Mari perché lo ha fatto battere. Narduzzi è uomo di cavalli quindi più o meno sa sempre come cavarsela.

Ieri si sono conclusi due Palii, quello di Legnano e di Ferrara ora vediamo quello di Legnano che ha visto la vittoria della contrada Legnarello e per il Paliotto e per il Palio. La Provaccia, che si è svolta Venerdi 26 sera l’ha vinta con il cavallo scosso di proprietà di Alessandro Chiti <Voragine> e montato dal giovane Ceresosimo allievo del Tittia. Questo cavallo ha dimostrato di galoppare e non solo scosso infatti nella seconda batteria arriva secondo con un bel recupero da dietro dove era stato bravo Cersosimo a portarlo avanti prendendo vie interne. Nella finale era secondo e alla terza curva batte nello steccato e cade e il cavallo poi come detto vince. Nella finale i ragazzi non ne venivano a capo ed è stata lunga la mossa. Torniamo in dietro e vediamo la prima batteria che vedeva: San Magno Mattia Chiavassa, San Erasmo Andrea Farris, San Martino Salvo Vicino e San Domenico Alessio Giannetti. Parte in testa e vince la batteria senza problemi San Magno con Chiavassa secondo arriva San Domenico con Giannetti che recupera bene da dietro.

La seconda batteria vedeva invece: San Bernardino Federico Guglielmi, La Flora Marco Bitti, San Ambrogio Federico Arri e Legnarello Alessandro Cersosimo. Vince in testa San Bernardino Guglielmi e secondo arriva Legnarello Cersosimo con un bel recupero da dietro.
La finale della Provaccia parte bene in testa San Magno Chiavassa, ma nulla pu・dopo la caduta di Cersosimo, Legnarello quando il cavallo scosso lo attacca e lo passa inesorabilmente andando poi a vincere, i cavalli di San Domenico e San Martino nella finale non hanno avuto il passo dei primi due. E’ stato comunque una bella Provaccia, con dei buoni cavalli. Buona la presenza di pubblico che hanno assistito ai suonate della Banda musicale e la presentazione di vari gruppi di giovani atleti, dall’equitazione al calcio ed altre specialit・ Complimenti a Cersosimo, contento come una Pasqua per la vittoria e alla contrada Legnarello da parte di Brontolo.
Il Palio vede la prima batteria con San Ambrogio Dino Pes, San Erasmo Giuseppe Zedde, San Martino Andrea Mari e San Magno Jonata Bartoletti.Va in testa dopo una breve mossa San Erasmo Zedde seguito da San Ambrogio e San Martino, pi・in dietro San Magno che non sembra avere il passo degli altri. Dopo esce fuori a suo modo Mari, San Martino e va addirittura a vincere mettendo secondo San Erasmo. Mari sta montando in una maniera unica.
La seconda batteria vedeva al canape: San Domenico Antonio Siri, Legnarello Giovanni Atzeni, San Bernardino Sebastiano Murtas e La Flora Carlo Sanna. Anche questa mossa abbastanza veloce e vede prendere la testa a Legnarello, Flora e San Domenico lottano per il secondo posto ma ha poi la meglio Siri in San Domenico che arriva secondo accoppiato a Legnarello e arrivano in tranquillit・
La finale, è lunga la mossa un’ora più o meno. Siri cura l’avversario Zedde, non ne vengono a capo. Mari sta quasi sempre fermo al canape, Tittia girella indietro in cerca dell’attimo buono che non arriva, nessuno perde la calma ed è proprio quello che fa allungare la mossa. Parte poi in testa Tittia, Legnarello e li finisce, anche se Mari ha provato a ripetere la batteria ma il cavallo non gli ha corrisposto allo stesso modo, primo Palio per lui. Legnarello non è mai stato in discussione. San Martino, Mari, arriva comunque secondo sfruttando al solito il passaggio interno quando Zedde, San Erasmo, prova ad impedire di essere superato dalla rivale San Domenico, Siri, che comunque lo passa lo stesso dopo un paio di giri e arriva terzo.
Bel Palio, cavalli interessanti e qualcuno deludente. Pista ottima l’unica cosa mi sembra un pochino troppo alto lo steccato. Qualche scienziato ha fatto fare delle modifiche, si vede per giustificare la spesa per andarci.
Già, apriamo una parentesi. OCCHIO perché…. t’oh se n’è accorto anche Sunto: Scimmiottamenti d’Italia unitevi per far cadere il Governo Gentiloni! L’ordinanza Lorenzin (ex-animalaia Martini) sta per diventare legge dello Stato italiano
Attenzione ragazzi perché non è questione di cavalli purosangue o mezzosangue questi vogliono far smettere tutto e Siena deve ricordare che non ・immune e gli amici delle Giostre e Quintane hanno lo stesso problema è bene che se ne rendano conto. Che brutte bestie gli animalai….
Torniamo al bel Palio vinto da Tittia e da capitan Cristiani che guarda sempre Giovanni con occhi “d’innamorato” e ne ha ben donde ha fatto due!! Credo che ora sarà tutto il popolo di Legnarello a guardarlo in quel modo. I complimenti di Brontolo al Tittia a capitan Cristiani e a tutto il Popolo di Legnarello per la bella vittoria e per il cappotto fatto. Poi vi metterò la chiacchierata che farò con loro. Ringrazio la contrada San Martino e capitan De Pascali per l’ospitalità data a Brontolo. Mi scuso con quelle contrade dove non sono andato Sabato sera, i tempi sono stretti e da solo perdo un sacco di tempo a trovare le strade. Anno prossimo a Dio piacendo vedrò di rimediare. Un saluto agli amici di LegnanoNews e alla prossima Brontolo.