PALIO SIENA, DIAMO UN’OCCHIATA IN GENERALE CHI VA DOVE

25 GIUGNO 2019

Il palio di luglio piano, piano si sta delineando, stasera intorno alle ore 20 uscirà la lista dei cavalli del dopo previsita, uscirà in tarda serata perché prima ci sarà la riunione dei capitani con i veterinari e l’ufficio palio. Dicevamo ieri che l’assenza di Phatos de Ozieri e anche quella di Rodrigo Baio può in qualche modo “condizionare” la scelta dei cavalli. Il perché dell’assenza di Phatos l’ha già detta nell’intervista lo stesso Bartoletti, non era positiva la sua presenza per lui. C’è Preziosa Penelope in giro ma difficile vederla con la compagnia di questi soli cavalli, secondo me è sicuramente sempre la cavalla da battere anche per la forma ottima che gli ho visto. Aspettando la lista ed azzardando delle ipotesi, personalmente penso che alla fine ci ritroveremo tutti i cavalli che non hanno vinto il palio. Chi ha il fantino big a casa o vicino in modo importante non può non sfruttare questa cosa, il fantino big per una regola non scritta ti dovrebbe far fare quel salto in più; andando non lontano e ripesando al palio dello scorso ottobre, vero che gli va a dritto, e in modo anche inaspettato per quel che faceva vedere per le prove e nelle corse di provincia, ma è andato a dritto quando era in testa, sto parlando di Mari nella Civetta con Techero a beneficio di quello che stavo dicendo sopra del vantaggio di avere un fantino big nelle proprie corde. Ragionando in questo modo e ricordandosi che se non ci sei fin da subito quando arrivi solitamente ed inevitabilmente paghi pegno, mi riferisco alle contrade estratte a sorte. Chiaramente si è intuito che certi fantini hanno fatto dei ragionamenti importanti con certe contrade ed allora, tornado al ragionamento dei cavalli fatto sopra e considerandolo quel tipo di scelta dei cavalli, possiamo  provare a fare le monte, considerando sempre però che anche con questi cavalli gli spostamenti ci potranno essere lo stesso. Tittia con questi cavalli probabilmente ne monterà alcuni proprio nell’Aquila per consolidare il rapporto esistente da anni e provare a vincere. Di contro la Pantera ha il suo ragazzo, Sini che è tornato in forma dopo l’incidente ma, con Tittia nel’avversaria e con i cavalli vicini tra loro è probabile che questa contrada si rivolga al Bruschelli che gli può garantire il tentar di vincere e allo stesso modo controllare la rivale e, Trecciolino ha dimostrato con i fatti di saperlo fare. La Chiocciola uscita ha sorte e con il nuovo capitano che stava preparando il Palio d’Agosto, è probabile che si rivolga a Siri anche, oltre alla capacità che ha dimostrato, per una continuità di rapporti che può ritrovare poi ad Agosto ancora orfana dell’avversaria.

L’Onda dovrebbe avere quasi sicuramente in Sanna il suo portacolori che gli da garanzie in tutte gli aspetti del Palio ed è il fantino con cui ha vinto l’ultimo Palio. La Torre dovrebbe andare a consolidare il rapporto esistente e poi fortemente rafforzato dopo la decisione di Mari di diventare il fantino del Bruco, con Bartoletti che ne vestirà il giubbetto con i cavalli che lui indicherà dopo la tratta, discorso che è naturalmente rapportabile anche agli altri big. La Civetta ha in Carboni la sua monta sfruttando anche la volgi di Carburo di far vedere che è capace anche a fare altro oltre che far perdere l’avversaria. La Giraffa con il uovo capitano ed uscita a sorte è probabile che voglia confermare certi rapporti ed ecco allora la monta di Caria che ha voglia di far bene e dimostrare che può stare nei dieci. Il Bruco ha Mari e cercherà di tenerselo sperando anche nella buona sorte delle ghiandine. La voglia di correre assieme si sente anche da parte del Mari che vuol far vedere la bontà della sua scelta e di quella del Bruco. Il Drago problemi ne ha pochi visto il suo recente passato. Stanno dietro al giovane Arri con cui hanno corso il palio dello scorso ottobre, ma sembra più probabile la monta di Mannucci. La Selva dopo averlo fatto debuttare dovrebbe tornare proprio da lui che è caricato a pallettoni e con tanta voglia di far vedere che quella vittoria non è stato un caso se pur scossa, ma è caduto, e va ricordato, che era primo in quel momento. Ricordiamoci sempre che i cavalli però possono spostare anche se la scelta è quella ipotizzata, se c’è uno o due colonnini il fantino può fare la differenza ma se la diversità tra i soggetti è maggiore diventa complicata la vittoria. Se poi sono altri cavalli e si devono fare le difese allora arrivano anche Valter Pusceddu e Dino Pes e potrebbe cominciare un’effetto domino nelle monte sempre a quel punto condizionate in modo importante dai cavalli ed andrebbe rifatto tutto un discorso che però ho già fatto negli scritti precedenti e quello è, si scappa a poco.

Alla prossima Brontolo

Le foto sono di Anna Nerozzi