Pronti, problema risolto, come volevasi dimostrare, ed sempre meglio mordersi la Lingua prima di sparare capperate e sopra a tutto bisognerebbe conoscere davvero i cavalli e capire quel che si vede! Non è un fuoco di paglia quello di stamattina ma la cosa normale per Quadrivia. Devo dire che Tittia l’ha sempre presa, nelle prove precedenti con le buone, ma quella è cavalla viziata e una sollecitazione più pesante la vuole sempre. Stamani con gli speroni è entrata subito. Se leggete le mie valutazioni sui cavalli questa cosa l’ho sempre fatta presente, nel dire che la cavalla accetta le sollecitazioni, s’impunta qualche secondo e poi si mette petto al canape e li sta e che sarebbe stato un falso problema quello del canape di questa veloce cavallina. Torno a ripetere che il protocollo funziona, si può migliorare come tutte le cose, ma funziona, come gli addestramenti di Mociano che sono fondamentali altro che inutili, basta guardare come vanno i cavalli oggi. Semmai è Monticiano che va corretta, quelle curve non devono essere tonde come sono ma più angolate per costringere ad alzare i cavalli, in Piazza non bisogna forse fare così per girare? Torno a fare i complimenti ai capitani per la scelta oculata e giusta che hanno fatto sui cavalli, creato un lotto veramente omogeneo, chi più e chi meno, ma tutti li sono, il resto è polemica sterile e fatta solo per criticare o per interesse. Prima di parlare della prova, una riflessione sul Mossiere. Anche qui polemiche stupide su di lui dalla mattina della Tratta, quando era palese che avesse un problematico tecnico con il Mortaretto e non era certo lui a non volerlo far scoppiare. Anche stamani ha fatto vedere la sua attenzione e prontezza, ha i tempi di mossa giusti e verrà un bravo, anzi, ottimo Mossiere. Come ho sempre detto e scritto Fabio Magni è persona intelligente, non è un presuntuoso, sa ascoltare, guardare e chiedere, tutte qualità che mi hanno sempre fatto avere un giudizio positivo su di lui. Prova dopo prova dimostra la sua capacità. Anche qui sono state fatte chiacchiere inutili e di retorica che tra l’altro non sopporto. È uomo di cavalli, monta a cavallo, ha fatto le Olimpiadi, conosce cos’è la pressione e vede i movimenti dei fantini capendo in anticipo quello che può avvenire, qualità tra l’altro che aveva anche Bartolo Ambrosione.
Veniamo alla prova di stamani. Tittia cade incolpevolmente al canape per uno scatto di Quadrivia verso il canape, ormai è convinta di partire, fa un salto mortale cadendo Atzeni con nessuna conseguenza fisica e solo la prontezza del Mossiere evita la caduta anche della cavalla. Intelligentemente Giovanni tiene la cavalla al nono posto invece che al suo d’entrata più basso, questo, credo, solo per non noiarla, anche se sono convinto che sarebbe stata ferma anche al suo posto, se l’avesse forza con decisione, parte bene da nono a coppia agli altri, poi rallenta non forzando inutilmente un passaggio al di fuori. La prova di stamani fa vedere che i cavalli sono tutti svelti e preparati. L’Oca conferma quello scritto ieri sera, stamani va via anche svelta e rimane la prima favorita. La Tartuca idem ricordando però il problema Chiocciola e la doppi attenzione che deve avere Pusceddu al contrario di Zedde che deve pensare solo a se stesso. La Chiocciola fa le prove “nascoste” Migheli è l’allenatore del cavallo lo conosce benissimo e non ha certo bisogno di spremerlo, sapete come la penso su Raktuo, non fenomeno ma cavallo nato per piazza. L’Aquila, Renalzos ha risolto il piccolo problema di ieri, che aveva altre ragioni e non quella di Caria, ed ha fatto vedere che anche questo cavallo va bene, nonostante una piccola scivolata a San Martino. La Giraffa sta crescendo anche se qualche volta la cavalla si sposta da petto a canape poi però ci torna, son femmine direi che è cosa normale ricordandoci anche che è il suo primo Palio. Il Bruco ha fatto una prova tranquilla, quel cavallino ha già imparato la strada e vedrete che farà un bel Palio inutile forzarlo per le prove. La Lupa ok Bartoletti va contro il suo istinto quello di andare sempre, invece sta facendo le prove piano per risparmiare la cavalla che già sappiamo che è una delle più competitive, anche se non la classica bicicletta, ma non venire dove gli chiede Bartoletti non gli sarà facile. L’Istrice stamani l’ho visto molto bene e girare in modo più corretto e lineare, bravo Mannucci. Anche lui è al primo Palio. Turbine sta montando con una buona serenità e lavora bene. Il Drago stamani ha fatto vedere che il “vecchio” Leone non sembra così vecchio, si è impuntato e di li è voluto passare, dentro a tutti forzando il passaggio sull’Oca e girando primo con delle sbracciate date a mestiere che il cavallo accettava e progredendo in modo importante. Ieri sera ha provato il casato stamani è toccato al san martino, occhio.
Ma Brontolo dici che vanno bene tutti possibile? Si è così sono tutti cavalli che vanno bene, ben lavorati dai loro allenatori a casa; poi ci sarà il primo e l’ultimo inevitabilmente ma sono tutti più o meno li. Ora bisognerà stare attenti alle politiche e alle strategie paliesche, cercheremo di interpretarle anche se è meno facile di quel che sembra, non a caso lo definisco un palio intrigato, ma allo stesso tempo ricamato. Dopo la provaccia proveremo a tirare le somme. Alla prossima
Grazie Brontolo
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