19-Agosto-2017
Daniela se lo abbraccia e bacia, queste ragazze che vivono tutte le situazioni dei loro cambagni sempre e copmunque nel bene ma sopra a tutto quando le cose non vanno bene.
Arrivo:
1° Coro, Francesco Caria su Bonantonio da Clodia
2° Borgo, Valter Pusceddu su Unico de Aighenta
3° Voltaia. Giosuè Carboni su Pressing de Mores
4° Castello, Giuseppe Zedde su Bomario da CLodia
Ieri un bel Palio i cavalli mezzosangue non hanno fatto rimpiangere i purosangue, alla faccia dei nostri Ministeri che vogliono solo creare problemi a delle realtà che fanno vivere Paesi, Cittadine e Città, muovendo sentimenti ed economia in nome del nulla o meglio dell’ipocrisia essendo costantemente sotto ricatto da quattro frustrati animalai che ora per avere più peso si sono inventati anche il partito con in testa la Brambilla e gli ipocriti che gli vanno dietro per i loro quattro voti. Lasciamo questo discorso che affronteremo abbondantemente nell’inverno e torniamo al Palio corso. Dicevamo mezzosangue ma di sicura qualità, forse tra i meglio in giro per questi tipo di corse. Ha vinto forse quello che meno ti aspetti essendo tendenzialmente più velocista che fondista, Bonantonio da Clodia, contrada Coro con Caria. Questo cavallo però montato benissimo da Tremendo, che ha graduato l’andatura in testa nel giusto modo, ha vinto senza se e senza ma, respingendo facilmente l’attacco all’ultimo giro del forte Unico de Aighenta nella contrada Borgo montato da Pusceddu, questo cavallo avrebbe voluto, probabilmente, che fossero rimasti i quattro giri e un quarto, anziché i tre giri e un quarto attuali decisi perché dai cavalli purosangue sono dovuti passare ai mezzosangue. Anche Pusceddu ha atteso che il suo cavallo prendesse bene il passo e poi l’ha mosso, ma con Bonantonio e Caria ieri c’è stato poco da fare anche per quello scritto sopra. Voltaia, Carboni e su Pressing de Mores ha provato ad attaccare, ma in realtà non ha mai avvicinato il battistrada. Cede poi il passo a Borgo che in pratica lo vola via. Castello con Bomario da Clodia e Zedde quando hanno provato ha muovere al terzo giro di dentro hanno trovato la strada chiusa e poi non hanno più ripreso l’andatura rimanendo ultimi. Questa la breve cronaca di un bel Palio che sinceramente non mi da modo di criticare nessuno forse solo un pochino più di veemenza e decisione da quelli dietro ci si poteva aspettare, anche se credo che ieri i vincitori si battevano male. Va dato un pensiero al vecchio Bonantonio che tra l’altro è anche migliorato al canape, anche Caria un po di merito certo ce l’ha. Merito che va a Fabio Fioravanti che lo allena e lo tiene i condizioni splendide. Il Mossiere Gagliardi se l’è cavata bene nel gestire la mossa e la partenza credo non abbia scontentato nessuno, bravo. Anche a questo Palio è stato adoperato il nuovo sgancio del canape di Valter Bianciardi. Complimenti per la bella vittoria a Caria, alla contrada Coro, al suo Capitano e non per ultimo a Bonantonio da Clodia dallo Staff di Brontolo. Alla prossima
queste sotto sono foto di Brontolo
Grazie
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