19 Marzo 2020
Siena, nella malaugurata ipotesi di dover rinviare il Palio di Luglio a causa di questa maledetta epidemia, ci ritroveremmo come nel 1855 quando ci fu il colera e i Palii e tutte le altre feste furono annullate e fatte poi l’anno dopo. Parlare quindi di Palio straordinario, come mi chiedono in diversi, se dovesse essere spostato a Settembre quello di Luglio, speriamo di no per ovvi motivi, è completamente sbagliato, perhé non c’è richiesta di correre un Palio straordinario da parte di qualcuno per un qualsiasi “avvenimento” o da parte del Sindaco di Siena, ma solamente spostare la data di quello di Luglio, in questo caso per motivo sanitario come avvenne nell’Agosto del 1855 a causa del colera quando venne rimandato all’Agosto del 1856 e fu chiamato poi palio di
recupero, addirittura come leggiamo dalle cronache, nel 1856 furono corsi tre Palii, uno il 2 Luglio e due ad Agosto, uno il 15 (di recupero) che è quello dell’anno precedente e uno il 17 Agosto. Un Palio fu corso il diciassette, come leggiamo nelle cronache, perchè il sedici fu disputato quello alla lunga, in pratica nel 1856 furono corsi quattro Palii. Come leggiamo dal PalioSiena.it addirittura ci fu in quell’anno 1856, anche un quinto Palio a Settembre corso a Firenze e naturalmente, come scrive il detto sito Web, non c’era nessun senese e il Palio non fu conteggiato.
Ricapitolando se il Palio di Luglio dovesse essere spostato a Settembre sarebbe quindi un Palio di recupero ma non certamente straordinario.
PER VEDERE I PALII DEL 1856>> https://www.ilpalio.siena.it/5/Palio/1856
Alla prossima Brontolo
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