z-PALIO SIENA 2015

PALIO DI SIENA : PROVIAMO A LEGGERE LE MONTE

FANTINI CONTRADE

Palio complicato? Forse le complicazioni sono inevitabilmente per l’Oca che deve risolvere il “problema” monta. Vuole rimontare il suo, Atzeni, lo potrà fare? Non è facile per ovvi motivi, ma lo potrebbe diventare facile se Tittia dietro le spinte di Cantante e Corista, prendi qui, prometti la si potrebbe ritrovare “incartato” e costretto a montare in Fontebranda per non scontentare nessuno e, come ho già avuto modo di scrivere potrebbe essere la soluzione di rigenerazione sua e dell’Oca, vedremo. Intanto cercano di piazzare pedine, vedi Andrea Coghe nella Selva con molte, moltissime probabilità questa volta. Lo “spettro” di Coghe si chiama Bartoletti, e forse Targetti alla fine potrebbe puntare su un altro giovane, ma di questo ne parleremo più in la.

È vero che l’Oca punta a Tittia con i suoi soliti discorsi: ma ce lo devi… poi l’anno prossimo potresti essere libero, i classici discorsi della Stratega, anche se per ora tanto stratega a dire il vero non lo è stata. Montare in Santa Caterina non è facile per nessuno per il prossimo Palio, è come cercare la scarpa giusta, ma qualche dolorino le danno un poco tutte. Questa scarpa potrebbe essere il giovane Mannucci, ma credo che Cocchia abbia puntato Mulas più esperto e che tra l’altro quest’anno ho visto in ottima forma. Bartoletti era una chimera prima di Luglio e ora è diventato proprio un Alieno per l’Oca, e le male chiacchiere a Scompiglio sono rimaste anche nelle Orecchie…

L’Onda nonostante il buon Palio di Ricceri non è soddisfatta, il Popolo non è soddisfatto, secondo chi scrive difficile vedere Ricceri ancora in Malborghetto. Ecco che qui si potrebbero aprire le porte a Mannucci, ma non è nemmeno da escludere Coghe, nel caso la Selva all’ultimo facesse altre scelte. Montare un verginello potrebbe in qualche qual modo dare una “rinfrescata“, naturalmente considerando anche chi monterà nella Torre e con quale cavallo. Siri è sempre in’attesa.

La Torre gasata, ma non rilassata e sta provando a rinfilare il Filo nell’Ago, ago che questa volta entra meglio nel tessuto, partendo da Mari per arrivare a Bruschelli, passando da Bartoletti e con tante altre “pedine” nel mezzo. Vedremo anche questa volta chi finirà e quante mani lo finiranno il ricamo.

Il Valdimontone, contrada ho scritto, aveva lavorato bene nell’inverno, ha svariate possibilità, la meno certa è secondo chi scrive quella di Sanna, altro pallino di Fontebranda. Il rapporto Sanna, Montone però mi convince poco, vedo delle inconcludenze in questo rapporto, sarà sicuramente un’impressione mia, però… Bartoletti e lo stesso Mari potrebbero vestire questo Giubetto ma tra loro ci sono altri, anche Zedde se… Ecco è meglio dire che se per caso, come è probabile, Bruschelli va nel Nicchio, si può rafforzare il rapporto Sanna e Zedde con questa contrada, non dimenticando gli altri scritti naturalmente. Il Montone aveva lavorato e lavora bene.

Anche il Nicchio aveva creato dei buoni presupposti ma qualcosa è poi cambiato. Scelte sbagliate e troppe interferenze secondo chi scrive, parlando di Luglio. A questo Palio proverà ancora con Tittia? Ma.. Credo che le strade lo stiano portando a Trecciolino troppo più esperto, con la giusta determinazione e rabbia, il meno condizionato e con più libertà di movimento di altri. Le alternative? Credo che non ci siano perché non le vogliono, capitan Cambiaggi non vuole storie, ma certezze questa volta, per quanto certezze nel Palio, come nella vita non ce ne sono mai, lui però vuol creare la situazione migliore possibile e la più gradita….

La Lupa corre dietro a Mari e Bartoletti, Murtas è li in attesa ma veder scappar fuori Ricceri in questa contrada alla fine non mi meraviglierebbe, anzi… Il capitano della Lupa Burrini non è stato a guardare, non ha perso ne una corsa ne un Palio, l’ho trovato dappertutto sempre, chapeau !!

L’Istrice ha in Migheli un puntello sicuro e rivalutato dopo Luglio, ma Tittia è aspettato e voluto a forti voci, se non gli hanno fatto fare e ha fatto l’equilibrista e il goloso monterà qui.

La Chiocciola forse, forse, l’uscita a sorte gli può aver fatto cambiare i piani che aveva preparato, e alla fine le mani al Palio di Luglio ce le ha messe con capitan Villani e come! Bartoletti è la prima scelta, Migheli anche qui ci potrebbe star bene, lo stesso Mannucci rapporto con questa contrada ce l’ha e anche altri considerando la presenza della Tartuca.

Tartuca a cui si sono rotte le uova in tasca, aveva fatto un conto, ma gli è scappato fuori un contadino. Gli equilibristi avvolte cadano e anche male spesso… Qui non si dovrebbe scappare da Sanna e Zedde a meno che capitan Cortecci non voglia cercare di rimediare i “danni” fatti e montare un altro che gli potrebbe fare anche parecchio comodo…..

Grazie

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About the author

Pier Camillo Pinelli

Ex Fantino, ora Editore e Direttore responsabile di questo Giornale online e la penso così: "per farsi dei nemici non è necessario dichiarare Guerra, basta dire quel che si pensa" (Martin Luther King)
per mail: piercamillopinelli@gmail.com

4 Comments

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  • Ma dietro il passaggio dei cavalli che aveva il Mannucci (che ora non ha cavalli…o sbaglio?) alla scuderia di Caria cosa si nasconde? Non é che qualcuno ha voluto punire la “rincorsa” del Mannucci…. mandando poi i cavalli da uno che, piazzato nell’Oca, ha perso la faccia e andava risarcito?

  • Salve Camillo mi spiega perché in questo primo quadro di monte non ha mai inserito Pusceddu’ visto Luglio e le recenti prestazioni? Io lo vedo a cavallo….. Sbaglio?

    • non l’ho menzionato specificatamente perché non c’è dove metterlo di primo acchito, ma come ho scritto nell’articolo di qualche giorno fa, non starà molto sull’albero a cantare, non è facilissimo ma alla fine monterà.

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