1-LUTTI

L’ULTIMO SALUTO A CHECCA NELLA CHIESA DELLA TORRE, CHE TRISTEZZA….

11 AGOSTO 2021
Poco fa nella Chiesa della Torre l’ultimo saluto a Francesca Guadagno classe 1972.
Diceva una canzone: il Cuore è uno Zingaro e va… e così è stato quello di Checca.
Tanti amici oltre naturalmente ai suo Cari, in una tristezza infinita, non è giusto e non si può terminare la propria vita così, in gioventù, non è giusto, è innaturale che un Genitore seppellisca un figlio.
Ho visto lo sgomento, il dolore negl’occhi d’amici e parenti. Potrei citarli uno ad uno e dire quel che facevano e cosa dicevano le loro espressioni.
Una coppia che li non sarebbe dovuta essere per il dolore lacerante che si sarà riacceso dentro di loro in quell’occasione, ma erano li comunque a salutare un’amica, avrei voluto abbracciarli, ma non un rapporto  con loro tale per averlo potuto fare, anche miei occhi si riempivano di lacrime e per Cecca e anche per loro.
Francesca era un vulcano, simpatica, affettuosa, con la sua voce squillante e la rista coinvolgente, quelle persone a modo loro, che tirano sempre a far quel che gli pare, ma che ti lasciano il vuoto.
Ricordo anni fa le chiacchierate al Bar della Curvetta mentre mi faceva il caffè e mi confessava la passione che aveva per un ragazzo, io gli dicevo: Checca ma che ci vedi?
Oh senti Camillo a me mi garba tanto e poi con quell’aria riservata….
Per la miseria Checca…….
Torraiola, amica di mia figlia, ci ha ha lascito tutti nel dolore.
Se n’è andata nel momento forse più bello dello della sua Vita, mi dice Nello, suon Fratello e poi si scioglie in un pianto a dirotto.
Un Babbo che non si da pace, piange e si rimprovera, ma poi di che…
La Mamma che girella e “sparla” ormai da quando è successo, ancora non c’ha capito nulla e speriamo seguiti…..
Laura che accenna il sorriso mentre parla e poi si rattrista e piange, stringendosi prima una e poi un’altra, o prendendo le carezze e i baci del marito che la stringe a se.
Potrei continuare così a raccontare persona per persona, sia oggi che i giorni scorsi incluso chi sta scrivendo.
Ma finisco così, con Ciao Checca, Buon Ponte, R.I.P. e che La Terra Ti Sia Lieve un grande Bacio.
Il mio grande e affettuoso abbraccio alla Mamma, al Babbo, a Laura, a Nello,  al suo Compagno e a quel Bimbo che amava e a cui faceva da Mamma, alla Zia Grazia un’amica da una vita, le condoglianze più sentite a loro, ai parenti, agli amici e a Noi della Torre. Ciao Checca

Pier Camillo

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Pier Camillo Pinelli

Ex Fantino, ora Editore e Direttore responsabile di questo Giornale online e la penso così: "per farsi dei nemici non è necessario dichiarare Guerra, basta dire quel che si pensa" (Martin Luther King)
per mail: piercamillopinelli@gmail.com

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