11 Gennaio 2024
Riunione Consulta ministeriale per l’ippica del 09 Gennaio 2024 al Ministero dell’agricoltura MASAF.
Intervista al rappresentante degli allevatori del cavallo anglo arabo, eletto in
Consulta Gian Mario Carboni.
Gian Mario, hai preso parte alla consulta che si è tenuta martedì scorso, vuoi darci le tue impressioni sulle tematiche che avete affrontato. Com’è andata? :
“Diciamo bene, sono stati trattati diversi punti all’ordine del giorno dalla programmazione per gli anni 2025/2027, alla circolare programmazione 2024,alla riforma delle scommesse, alle manifestazioni sella, al tema del doping e al pagamento premi che sta andando avanti piano piano ma allineando i pagamenti al 4% con quelli a fattura. Già da oggi stanno pagando i premi di Agosto 2023”.
Sappiamo che era presente anche del Ministro Lollobrigida, che dice?:
“Si il ministro è venuto a salutarci e augurare il buon lavoro alla Consulta. Ha fatto un intervento che ritengo molto interessante per il settore. Sia lui che il sottosegretario La Pietra hanno a cuore veramente l’ippica italiana, con le sue specificità, i suoi tanti problemi da tempo irrisolti.
Posso dire che, a mio avviso, tiri proprio un’aria nuova al MASAF. L’ho constatato personalmente parlando con alcuni funzionari e impiegati che conoscevo da quando lavoravano all’ex UNIRE/Assi.
Il ministro ha fatto presente che comunque l’ippica italiana ha necessità di una struttura diversa, che lui stesso non avrebbe mai soppresso l’UNIRE e che si lavorerà per ricostruire gli enti tecnici che, anche tutti noi del settore, ci auspichiamo vengano effettivamente ricreati.
Durante la consulta è venuto fuori che quest’anno ci sarà il G7 dell’agricoltura, sarebbe interessante organizzare delle corse ippiche a Siracusa con le nazioni partecipanti. Si tratta di un grande evento, dove anche noi con il cavallo Anglo Arabo e Purosangue Arabo possiamo dire la nostra.
Per il 2024, appena cominciato, sono state calendarizzate le corse o si dovrà attendere? Ci sono novità?
“Si. Già da dicembre sono state diffuse diverse bozze non definitive che hanno un po’ creato allarmismo generale, ma ora la direzione generale con a capo l’Ing. Chiodi, persona molto attenta e gioviale, ha rimodulato il calendario 2024.
Alla riunione sono stati presentati anche i 3 responsabili del trotto, galoppo e corse tris che hanno già iniziato a lavorare alacremente.
Il montepremi generale rispetto al 2023 e’ rimasto invariato, purtroppo la coperta è corta e tutte le categorie cercano di tirarla a proprio favore.
C’è stata qualche proposta di riduzione per il galoppo NON purosangue inglese con riduzione del 2,5% del montepremi totale per le gare dei AA e PSA ma, come si può immaginare, ho chiesto, intervenendo durante la riunione, la valutazione di questa proposta così negativa e ad alto rischio per le corse degli AA e PSA che così facendo, in Italia rischiano di scomparire.
A mio avviso non si può tagliare il nostro montepremi con oltre 500 cavalli che scendono in pista tra la Sardegna la Toscana e con i PSA anche a Milano e Roma. Un taglio così drastico e’ veramente improponibile.
La tua replica ha ottenuto consensi?
“Il d.g Chiodi ha subito risposto che ne terrà conto per una nuova rimodulazione.
È doveroso tenere presente l’importanza del cavallo AA e PSA e i loro oltre 100 anni di storia. Al fine di tutelare gli allevatori, già sacrificati, ci siamo attivati di comune accordo fra le tre associazioni AIPACAA, ANACAAD e ANGLO ARABO CORSE per l’AA e ANICA per il PSA, scrivendo alla direzione generale dell’ippica per ripristinare la dotazione del montepremi ministeriale del 2023.
Tutti uniti vigileremo attentamente alle nostre esigenze di categoria.
C’è speranza che questo settore venga preso in considerazione senza subire penalizzazioni?
“Rimaniamo fiduciosi nell’operato della nuova struttura dirigenziale e nella politica di governo che ha iniziato a fare qualcosa di concreto per l’ippica”.
Grazie Gian Mario alla prossima
Pier
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