28 Maggio 2018
Il Palio di Legnano svoltosi domenica 28 maggio 2018 ha visto trionfare la contrada della FLORA dai colori rossoblu, con il fantino GAVINO SANNA, al suo debutto sulla pista Legnanese. Dopo otto anni dall’ultima vittoria , LA FLORA, capitanata da PARINI , torna a vincere, con un fantino che sta raccogliendo tanti bei risultati (vedi Buti e Fucecchio anno scorso e il secondo posto di quest’anno) e che a Legnano, dalla scuderia di Pusceddu ci porta un cavallo che forte ci va davvero. Terminato il corteo storico e gli onori al Carroccio, vengono rese note le formazioni delle batterie che anticipano la finale. La prima composta da Legnarello con Giovanni Atzeni, Sant’Ambrogio con Zedde, San Magno con Carlo Sanna e San Domenico con Antonio Siri. MOSSIERE: MASSIMILIANO NARDUZZI che come al solito ha fatto bene il suo compito. Dopo una prima mossa falsa parte la batteria che vede partire bene e forte Atzeni seguito da Siri e Zedde. Siri che però fatica a tenere testa e alla fine del primo giro, dopo la curva che lo vede andare largo è quindi superato da Zedde e San Magno che si porta in terza posizione e ci rimane nonostante tenti di entrare dapprima dall’esterno e poi dall’interno a Sant’Ambrogio che però tiene bene. Si va quindi da subito a formare l’ordine che rimane invariato fino allo sparo della fine della prima batteria.
Passano quindi LEGNARELLO E SANT’AMBROGIO. La seconda batteria vede dunque le altre quattro contrade nel seguente ordine di posizione al canapo: La Flora con Gavino Sanna, San Bernardino con Jonatan Bartoletti, Sant’Erasmo con Dino Pes e San Martino con Andrea Mari. Diverse mosse false, la prima forzata da San Bernardino, la seconda forzata da San Martino con il cavallo che finisce contro lo steccato, con un Brio incolpevole, il cavallo è nuovo, infatti era quello di riserva perché ancora inesperto di palio e corse di provincia. L’accaduto non comporta problemi; dopo gli accertamenti veterinari fuori pista rientra e si ritenta la partenza. Ancora una mossa falsa con Sant’Erasmo che rimane girato e non riesce a partire. Adesso è buona e parte subito forte LA Flora con Gavino e San Bernardino con Bartoletti, seguiti da San Martino e Sant’Erasmo. A Dino Pes con i colori biancoazzurri basta un giro per prendere posizione su San Martino stringendo in curva e spingendo all’esterno quanto basta, il Mari che va in quarta. Al secondo giro il Pes punta quindi al sorpasso su San Bernardino, e ci riesce al terzo giro quando spinge il cavallo sul rettilineo in un testa a testa con quello del Bartoletti, e che gli permette di entrare bene e veloce in curva e prendere la seconda posizione. La flora e Sant’Erasmo ora vanno. E il quarto giro da quindi l’ordine di arrivo. Flora, Sant’Erasmo, San Bernardino e San Martino Passando quindi: LA FLORA E SANT’ERASMO. Viene reso noto l’ordine per estrazione delle contrade in finale: SANT’AMBROGIO CON ZEDDE SU MR.PINK, LEGNARELLO CON TITTIA SU BAM BAM, SANT’ERASMO CON DINO PES SU HABANERO E LA FLORA CON GAVINO SANNA SU ESCOBAR Tutte e quattro possibili vincitrici. Ognuna per motivazioni diverse, ma valide. E tutte e quattro affamate. Si fatica un pochino ad azzardare un pronostico. Sarà certamente una bella finale. Arrivano in pista i quattro finalisti. Ed è subito mossa buona con il Sanna che parte forte, davvero forte e il cavallo mangia terreno e dietro di lui Legnarello, Sant’Ambrogio e Sant’Erasmo. Dino Pes comunque lotta e lo fa dall’esterno su Sant’Ambrogio dapprima e Legnarello poi. Ci riesce, e solo al penultimo giro può sperare di avvicinarsi a Gavino, che ha fatto i primi giri completamente indisturbato. Ma va davvero forte e non ce n’è. E’ Gavino Sanna su Escobar a portare alla vittoria la sua contrada: LA FLORA. Che dire, bravissimo. Miriana per Brontolodicelasua PS io vorrei davvero rendere il mio grazie più sentito alle contrade che mi hanno ben accolto da subito, e fornito punti di appoggio per questi tre giorni in terra legnanese per la mia prima volta. Capitani e fantini, esperti e debuttanti, ho nel cuore la vostra disponibilità e gentilezza. San Martino e il Capitano de Pascali e a Legnarello l’ex capitano di contrada Paolo Cristiani. Tutta la contrada di San Domenico per avermi fatta sentire a casa, a partire dal Capitano Davide Fuschetto, e a tutti i contradaioli biancoverde. E poi, l’ho promesso, al corpo di Polizia della Città di Legnano di stare più attenta dove posteggerò l’auto la prossima volta, grazie ancora per l’aiuto.Grazie CAMILLO e a chi mi ha seguita da casa nonostante non sia esperta e capace, ma solo amante di questa tradizione e di chi il Palio lo fa. Abbraccioni
Miriana
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