22 LUGLIO 2021
Dopo l’incontro con il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, il Direttivo dell’Associazione Palio Città di Feltre ha valutato e pienamente condiviso le misure preventive indicate per la gestione dell’emergenza sanitaria in corso e ha fatto propria la raccomandazione del Prefetto Savastano per l’organizzazione in piena sicurezza della manifestazione, con un rigoroso rispetto delle norme.
“Abbiamo avuto modo di illustrare lo spirito con cui stiamo procedendo all’organizzazione della manifestazione, ha commentato il presidente Eugenio Tamburrino, condividendo con gli attori istituzionali previsti le misure di prevenzione e di tracciamento che abbiamo elaborato per l’edizione 2021 del Palio di Feltre. Le indicazioni venute dal Prefetto, che ha posto l’accento sulla necessità di osservare la più rigorosa osservanza delle norme di sicurezza, trovano pieno accoglimento in seno all’organizzazione del Palio, che da quando ha visto mettersi in moto la macchina ha sempre improntato i preparativi della manifestazione alla massima sicurezza, per fare in modo che il quarantaduesimo Palio possa essere una festa a pieno titolo e un segno di ripartenza per tutta la comunità. In questo senso, l’Associazione Palio non può che apprezzare i preziosi consigli che sono arrivati al Comitato dalle Istituzioni presenti e colgo l’occasione per ringraziare”.
Proprio per operare nella massima sicurezza, avrà avvio in queste ore la possibilità di prenotare il proprio posto per il pubblico interessato ad assistere all’Esibizione delle Cernide, in programma per la sera di sabato 31 luglio presso il Palaghiaccio. L’entrata è gratuita, ma per mantenere il contingentamento delle presenze, il tracciamento, e un corretto distanziamento all’interno della struttura è necessario prenotare il proprio posto al link: https://bit.ly/36Rv3Xw.
Al fine di assicurare la massima sicurezza all’evento, l’accesso al Palaghiaccio sarà consentito a 250 persone.
L’esibizione delle Cernide è un momento che tutto il Direttivo e i Soci dell’Associazione considerano centrale, perché costituisce il ‘palcoscenico’ per quei giovani che lavorano tutto l’anno per la propria contrada, non limitandosi – e sarebbe già molto – ad allenarsi nel suono di tamburi e chiarine o nel gioco di bandiera, ma lasciandosi anche coinvolgere in ogni aspetto della vita del Quartiere. Ecco perché abbiamo fortemente cercato di mantenere questo appuntamento, trovando la massima collaborazione da parte dei gruppi musici e sbandieratori coinvolti, che stanno collaborando nell’applicazione dei protocolli di prevenzione del rischio epidemiologico. Colgo l’occasione per ringraziare anche tutti i volontari che stanno lavorando duramente per rendere possibile anche questo evento e in particolare la cooperativa Elementa che gestisce la struttura e Alessia Dall’Ò, che anche quest’anno accompagnerà con la propria voce le esibizioni dei cinque gruppi sbandieratori e musici cittadini”.
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