Due le Giostre che si corrono domenica; a San Secondo Parmense e San Ginesio

Sarà un altro fine settimana “giostresco” intenso con gli Eventi Storici di Tradizione poiché domenica 2 giugno si correranno due importanti e sentite Giostre ovvero la 34° edizione del Palio delle Contrade di San Secondo Parmense (Pr), intitolata a «Troilo II de’ Rossi – L’Ottavo conte di San Secondo» nel 500esimo anno dalla nascita, e la 53° edizione della Giostra degli Anelli a San Ginesio (Mc).

Già definiti i nomi dei cavalieri che scenderanno, nelle rispettive piste, per conquistare gli agognati drappi che, a San Secondo Parmense, è stato dipinto da Luca Manzini della classe 3ª B Arti Figurative del Liceo Artistico «Paolo Toschi» e a San Ginesio dagli alunni e alunne del Liceo Artistico «Guido Cantalamessa» di Macerata su bozzetto della studentessa Sonia Chen.

Nell’Arena del Grosso (Stadio Comunale) di San Secondo Parmense i cavalieri designati alle contrade saranno per il Buregh di Minén (contraddistinta dai colori rosso/verde) Alberto Liverani di Faenza (Ra), per Castell’Aicardi (vincitrice dell’ultima edizione e con i colori verde/viola) Filippo Fardelli di Arezzo, per la Dragonda (giallo/blu) l’esordiente Guido Gentili di Sarteano (Si), per il Grillo (bianco/viola) l’esordiente Lorenzo Melosso di Ascoli Piceno, per la Trinità (rosso/bianco/blù) l’esordiente Gertian “Gege” Cela di Faenza (Ra) e per la Prevostura (bianco/nero) Adalberto Rauco di Arezzo.

Sorteggiato anche l’ordine della prima tornata (per la seconda e la terza le contrade correranno in base alle classifiche parziali partendo da quella con il minor punteggio): aprirà la Contrada Prevostura poi Grillo, Buregh di Minén, Castell’Aicardi, Dragonda e Trinità.

Al rinnovato Campo del Palio (Campo Sportivo F. Marchetti che, dopo i lavori di ristrutturazione e ampliamento dei mesi scorsi, da quest’anno diventa il campo ufficiale dei giochi del Palio omologato Fise) di San Ginesio (Mc) scenderanno in pista per il “coraggioso” Rione di Porta Alvaneto (vincitore dell’ultima edizione, con Lorenzo Melosso, e contraddistinto dal colore verde) l’esordiente Aurelio Nencini di Pistoia, per il “fiero” Rione di Porta Ascarana (giallo) Mimmo Spinelli di Ascoli Piceno, per il “tenace” Rione di Porta Offuna (blù) Alessio Ricchiuti di Coriano di Rimini (Rn) e per il “valoroso” Rione di Porta Picena (rosso) Denny Coppari di Treia (Mc).