3 Settembre 2023 IL LINK DI TUTTI I FILMATI DEL PALIO DI ASTI 2023 CLICCA QUI
Asti ha vissuto la sua festa, un’altra pagina di una meravigliosa storia secolare cittadina. Un pieno di emozioni a suon di colori, suoni e un’infinita passione. Venti splendidi cavalli e venti grandi professionisti che hanno garantito tre batterie e una finale meravigliose, nel segno come sempre della sicurezza e del benessere del cavallo. Dopo un inverno piuttosto tranquillo, con strategie ben definite, si è assistito a numerosi stravolgimenti che sono andati a modificare gli equilibri. Nell’ultimo mese, in particolare dopo il Palio dell’Assunta a Siena, si sono registrati le assenze di Giovanni Atzeni e Carlo Sanna, successivamente quello di Gianluca Fais. Anche nei cavalli tanti cambiamenti fino a due ore prima della corsa con il forfait della quotata Violenta da Clodia per San Martino San Rocco. A trionfare è stata Santa Maria Nuova con uno superlativo Federico Arri detto Ares su Ambra da Clodia, che riportano il Drappo alla “Signora” dopo 14 anni.
Prima batteria
Don Bosco (Michel Putzu su Borreale), Moncalvo (Antonio Mula su Blue Star), Castell’Alfero (Alessio Migheli su Arsenicolupin), San Lazzaro (Giuseppe Zedde su Aiò de Sedini), Torretta (Silvano Mulas su Bonmarchè), San Pietro (Marco Bitti su Zenia Zoe), San Damiano (Stefano Piras su Zeniossu). Dopo due mosse false parte in testa San Lazzaro, che controllerà fino alla fine. Dietro buona prova di San Pietro che controlla agevolmente e bella lotta tra Moncalvo e San Damiano, che vedrà quest’ultimo spuntarla al terzo giro.
Seconda batteria
Nizza (Antonio Siri su Bramosu de Campeda), San Silvestro (Giosuè Carboni su Tale e Quale), Viatosto (Jonatan Bartoletti su Circe da Clodia), Santa Caterina (Adrian Topalli su Carilbom) San Secondo (Valter Pusceddu su Arraju), San Martino San Rocco (Gavino Sanna su Coralle Sardo), San Paolo (Andrea Coghe su Zio Fester). Mossa veloce che vede passare in finale facilmente Santa Caterina, seguita da Nizza e San Secondo.
Terza batteria
Tanaro (Federico Guglielmi su Ceccomitocca), San Marzanotto (Sandro Gessa su Benito), Cattedrale (Dino Pes su Zia Zelinda), Santa Maria Nuova (Federico Arri su Ambra da Clodia), Baldichieri (Mattia Chiavassa su Banzay) e Canelli (Massimo Columbu su Superchioma). Mossa veloce anche questa, con Tanaro in controllo seguito da Santa Maria Nuova e Baldichieri che controlla gli attacchi della Cattedrale.
Finale
Mossa movimentata ma veloce, con un solo scoppio di mortaretto. Partono in testa Santa Maria Nuova, Santa Caterina e San Lazzaro. Grande corsa della Signora che riesce a parare gli attacchi di Santa Caterina. In mezzo al gruppo Tanaro riesce a controllare e fermare la rimonta della nemica, ovvero San Secondo. Nelle retrovie da segnalare la caduta di Nizza (sospetta frattura alla spalla per Antonio Siri) e Baldichiei. Ultimo giro che è un trionfo per Federico Arri e alza il nerbo dopo aver parato anche la bella rimonta di San Damiano.
Dardi
Filmati
Prima Batteria
Seconda batteria
Terza batteria
Finale
Dardi
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