Il Quartiere biancoverde di Porta Sant’Andrea ha vinto la 136.esima edizione della Giostra del Saracino di San Donato, disputata ieri sera in Piazza Grande, dedicata ai 50 anni della Fiera Antiquaria con la lancia d’Oro realizzata dall’intagliatore Francesco Conti dipinta dall’aretino Vittorio Angini che si è ispirato alla fiera al suo fondatore Ivan Brushi ed a Giorgio Vasari.
Ad aprire la Piazza è stato il Quartiere di Porta Crucifera con Adalberto Rauco, prima volta da titolare in Piazza Grande, in sella a Pia (Avellignese di 8 anni) che però non va oltre il 3. Per il Quartiere di Porta del Foro Davide Parsi, in sella a Nuvola sella italiana di 14 anni, colpisce il 4 mentre Gian Maria Scortecci del Quartiere di Porta Santo Spirito, in sella a Doc sella italiano di 7 anni, si ferma sul 3.
A chiudere la prima serie il secondo esordiente della serata ovvero Tommaso Marmorini che, in sella Sibilla sella italiana di 7 anni, compie il capolavoro della serata marcando il massimo del punteggio ovvero 5, che sarà poi l’unico di questa edizione della Giostra, infiammando il popolo bianco verde ed ipotecando la vittoria.
Gli otto giostratori.
La seconda serie di carriere si apre con Porta Crucifera ed il terzo esordiente della serata Lorenzo Vanneschi, in sella a Carlito Brigante criollo di 16 anni, che tenta di marcare il centro ma si deve fermare di un modesto 2.
Andrea Vernaccini, per Porta del Foro in sella Kim sella italiana di 13 anni, bissa il punteggio del compagno di casacca e con 8 punti totali tiene ancora in Giostra il proprio quartiere.
Per Santo Spirito è la volta di Elia Cicerchia in sella a Napoleone, sella italiano di 19 anni, che si ferma sul 4 ed ultimo è il veterano Enrico Vedovini, in sella a Peter Pan sella italiano di 19 anni, che colpisce il 4 sufficiente a regalare la vittoria al suo quartiere.
Per Porta Sant’Andrea è la 37.ma lancia d’Oro che permette l’aggancio al quartiere di Porta Crucifera nell’Albo d’Oro della manifestazione per un edizione che è già entrata di diritto nella storia della Giostra del Saracino.
(Roberto Parnetti – per le foto si ringrazia giostra del saracino)
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