Manca un mese alla cerimonia di premiazione della 7ma edizione del “Miglior Cavaliere d’Italia” il solo riconoscimento in ambito nazionale, che va a premiare i migliori “protagonisti” di tutte le più importanti rievocazioni storiche cavalleresche della penisola ideato e promosso dall’aretino Roberto Parnetti con la collaborazione di brontolodicelasua e che quest’anno viene ospitato a Monterubbiano (Fm) la città dell’”Armata di Pentecoste – Sciò la Pica” la manifestazione storica cavalleresca che vede anche la disputa della Giostra all’Anello nel mese di maggio.
Il prossimo 7 dicembre Monterubbiano diventerà la capitale della giostre e quintane per l’evento di fine anno ribattezzato anche in “Galà dei Cavalieri” e che viene ospitato, ogni anno, a rotazione in una città sede di una delle rievocazioni storiche (la prima edizione si è svolta ad Ascoli Piceno poi a Foligno, Sulmona, Narni, Faenza e lo scorso anno a San Secondo Parmense).
E’ già in moto la macchina organizzativa per questo prestigioso appuntamento che vede coinvolta l’Associazione Armata di Pentecoste – Sciò la Pica, il Comune di Monterubbiano oltre al progetto nazionale “Si dia Inizio al torneamento – Giostre, Quintane e Palii d’Italia”.
“Siamo felicissimi – sottolinea la Sindaca e Presidente dell’Associazione Meri Marziali – e orgogliosi di ospitare a Monterubbiano il Galà dei Cavalieri per la premiazione del ‘Miglior Cavaliere d’Italia 2024. Raccogliamo con orgoglio il testimone dalle città che prima di noi hanno ospitato questo prestigioso evento e ci prepariamo a dare il meglio affinché Monterubbiano sia la cornice perfetta per la consegna dei riconoscimenti che ogni anno sugellano il valore dei cavalieri.
Rievocazioni come la nostra Armata di Pentecoste – Sció la pica rappresentano uno snodo importante tra passato e presente, un importante anello di congiunzione tra generazioni, un appuntamento con le nostre radici che sfida il tempo e riesce sempre ad appassionarci e coinvolgere tutto il nostro paese. Ringraziamo ancora l’ideatore Roberto Parnetti per questa opportunità”
Una delle novità di questa edizione sarà per la “Pergamena d’Autore”, premio che viene assegnato ai cavalieri ed amazzoni premiati, che non porterà la firma di un artista ma saranno gli allievi di alcuni istituti scolastici indicati dagli organizzatori. Nelle passate edizioni la “Pergamena d’Autore” è stata realizzata da Paola Imposimato di Firenze (2017), Giuseppe di Camillo di Sulmona (2018), Sara Guerrini di Firenze (2019), Fabiola Cornica di Narni (2020/2021), Salvatore Ferrante in arte “Soterus” di Napoli (2022) e Katia Pirozzi di Castiglion Fiorentino (2023).
Al termine della cerimonia ci sarà poi il passaggio di testimone alla città che ospiterà il Galà 2025
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