lo scritto in collaborazione con:
Sono un curioso, allora ho e ho voluto farvi conoscere il nuovo capitano della contrada San Magno, Matteo Airoldi, avere un’idea delle sue sensazioni e di certe sue scelte. Gli ho inviato delle domande a cui lui gentilmente ha risposto, dopo che ieri pomeriggio è stato insediato ufficialmente capitano di San Magno in Basilica a Legnano.
1) Ci dice chi è Matteo Airoldi?
Semplicemente un Contradaiolo amante del Palio e innamorato della sua Contrada
2) È la sua prima volta da Capitano? Che capitano sarà?
Si, sono al primo anno, cercherò impegnando tutto me stesso di essere un capitano leale, dal cuore grande ma dal polso fermo quando e se servirà, cercherò di essere il Capitano di tutti, fiero e responsabile, conscio del grande onore, cercherò di ripagare l’affetto e la fiducia nell’unico modo possibile onorando in ogni occasione il mantello che porto
3) Ci trasmette la sua sensazione al momento della nomina e dell’insediamento ufficiale?
Un’emozione incredibile, indescrivibile praticamente impossibile da raccontare a parole…
4) Qual è stato il primo pensiero da Capitano nei confronti della contrada?
Il primo pensiero è stato di gratitudine verso il consiglio per la fiducia in me riposta…
5) Perché la scelta di lasciare il pur bravo Andrea Farris?
Innanzitutto desidero ringraziare a nome di tutta la commissione corsa per l’impegno di Andrea in questi anni passati insieme… cercavamo altre caratteristiche così è maturata la scelta di cambiare
6) Com’è maturato la scelta di Scompiglio?
Jhonatan è esattamente ciò che stavano cercando, siamo soddisfatti di aver trovato un professionista deciso e motivato a far molto bene
7) Ha già un’idea sul fantino chi farà la Provaccia?
La provaccia la correrà il confermatissimo Donato Calvaccio, ragazzo che per impegno e passione verso i cavalli merita di prendersi una soddisfazione e cercheremo di coglierla insieme
8) Il suo pensiero sul Palio di Legnano, quello che trasmette e gli trasmette.
Il Palio per me é vita, regala emozioni uniche solo l’amore per la mia contrada è più grande
9) La famiglia felice? Oppure “preoccupata” per il grande impegno e il tempo che gli porterà via?
Devo pubblicamente ringraziare i miei genitori per l’incoraggiamento e il sostegno continuo, si direi che sono felicissimi comunque ormai abituati da più di vent’anni a questa mia passione e dedizione verso i miei colori…
Grazie della disponibilità, penso che aiuterà a far capire dell’amore che c’è anche in questi Palii per la contrada e il Palio. In Bocca al Lupo per il prossimo Palio e la vita.
Grazie Brontolo
Grande Tello farai bene.. tienilo per bene quel fantino 🙂 😉