zb PALIO ASTI 2017

PALIO ASTI 2017, FORMIDABILE VITTORIA DI ZEDDE IN SAN LAZZARO COMMENTO DI BRONTOLO E TUTTI I FILMATI E FOTO DEL PALIO

LA FOTO IN EVIDENZA E QUELLA DI BOMARIO DA CLODIA SONO DEGLI AMICI DI ASPETTANDO IL PALIO

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20-Settembre-2017

4P

Il filmato del palio degli amici della TV GRP che collabora con Brontolo

Partiamo con un: Fantastici Gingillo, Bomario da Clodia e San Lazzaro

Vediamo questo palio di asti violentato degli scienziati dei ministeri impedendogli, in modo arbitrario e senza che ce ne fosse un motivo valido, di correre con i cavalli purosangue come da tradizione almeno da quando ha ripreso, il 1967, siamo al 50a anno. Questo anniversario verrà ricordato anche perché si è corso per la prima volta dalla ripresa, con i cavalli mezzosangue e c’era tutto il meglio che ci poteva essere, mancava, se la memoria non mi fa difetto,  solo il forte Unico de Aighenta. Bel palio, bella festa accompagnata da un tempo clemente e perfetto per correre e per guardarlo. Belle cene propiziatorie, bel corteo sia quello dei ragazzi che quello tradizionale, con tantissimi figuranti, dire organizzazione ottima e un buon rispetto sin dalle prove dei tempi. Una città quindi viva e laboriosa con le attività commerciali che si stropicciano le mani per l’ottimo lavoro che fanno e questo signori dei ministeri è muovere economia e non con le chiacchiere. Voi naturalmente fate di tutto per ostacolare queste manifestazioni invece che incentivarle! Bene, ventuno rioni, tutti o quasi competitivi, incertezza nel possibile risultato finale anche se secondo chi scrive sono arrivati due cavalli più accreditati assieme al terzo. Registriamo il forfait di Andrea Mari in Viatosto, il cavallo che voleva montare non c’era ed ha preferito fa montare la sostituta, Ser Bona, che tra l’altro andava anche bene, al giovane Salvo Vicino che la conosce a menadito. La pista buona ma molto faticosa, sei giri, tre in batteria e tre in finale ti vogliono vedere in faccia specialmente con quel fondo che in futuro sarà forse meglio renderlo più compatto. Partiamo dal mio amico Mossiere Giancarlo Matteucci. Purtroppo non è stato all’altezza delle sue indubbie capacità. Non ha dato un verso alla mossa, non ha annullato partenze sicuramente da annullare e quelle che ha dato sarebbero state da richiamare. Praticamente ha fatto un disastro, non me ne volere ma a occhio mio è stato così, la giornata no capita a tutti, Giancarlo l’ha avuta Domenica. Sostanzialmente l’analisi sui cavalli che Brontolo ha fatto all’ora di pranzo in video assieme a l’altro Brontolo Dardi, coadiuvati da Silvana Domenica si è rivelata giusta. Interessante è quel telo verde tenuto dai due lati da degli addetti e largo quasi tutta la pista per fermare i cavalli scossi, risultato ottenuto perfettamente. Ottima cosa e idea. Meno ottima e, va sicuramente migliorata è il recupero dei fantini caduti. Signori, quella è cosa delicatissima e va fatta, anche se celermente con cognizione di causa altrimenti si possono fare danni veri, quindi cerchiamo persone capaci e che non hanno sopra a tutto paura. Non è una critica ma una situazione da monitorare. Vediamo i partecipanti batteria per batteria e Palio e proviamo a leggere come sono andati, cavalli, fantini e contrade.

ASTI BATTERIE 1 E PALIO 2017

La prima batteria:

1° – San Martino San Rocco, Francesco Caria e Preziosa Penelope dopo una buona gestione della mossa partano in testa, Caria gestisce poi ottimamente la cavalla lungo la strada e vincono senza sforzo

2° – Canelli, Massimo Columbu e Remorex. Cavallo migliorato e maturato come ho sempre fatto presente quest’anno. Montato bene da Columbu fa il secondo senza patemi.

3° – Nizza Monferrato, Alessandro Cersosimo e La Via Da Clodia. Cavalla esperta, non al pari dei primi ma affidabile e le gambe le sa muovere, parte in testa ma subito superata. Cersosimo la monta bene, la conosce bene e la porta al terzo posto che significa finale.

4° – San Marzanotto,  Andrea Farris e Tay Tay. Ecco i primi sacrificati dal Mossiere, lasciati colpevolmente al canape, per loro finita prima di cominciare. Cavallo e fantino Incolpevoli e non GIUDICABILI!!! San Marzanotto sfortunato a causa del mossiere. Aveva scelto un fantino in gamba e due cavalli validi uno esperto e vincitore, Qui Pro Quò e un debuttante Tay Tay che probabilmente ha corso per problemi all’altro. Direi OK!!!

5°– Tanaro, Sandro Gessa e Tosca Prepotente. Perde l’attimo della partenza pensandola non buona, poi con la cavalla fortissima ma inesperta di provincia, anche lei era al debutto in queste corse, non recupera. Peccato quell’attimo d’indecisione. Cavallo e fantino COSI’ E COSI’!!! Tanaro aveva seguitato giustamente con il solito fantino aveva due cavalli importanti quindi BENE!!!

6° – Santa Caterina, Sebastiano Murtas e Questurino. Il cavallino va bene ma era da batteria anche se in questa ci poteva stare benissimo. Alla prima curva, era li, nei primi, prende un inciampicone il cavallo, in quel momento chiude la strada a Viatosto che gli da una botta da e li finisce, nonostante provi a recuperare. Cavallo e fantino COSI’ E COSI’!!! Santa Caterina ok per il fantino ma il cavallo, vista la compagnia non era vincente. COSI’ E COSI’!!!

7° – Viatosto – cavallo scosso  Salvo Vicino e Ser Bona. Serbona cavalla che andava bene nelle prove, un poco sotto ai primissimi ma anche per lei era batteria abbordabile. Vicino prende in fiore la partenza ma batte leggermente nel canape che ne ferma lo scatto e l’uscita che risulta poi leggermente attardata, prova il recupero interno e gli riesce, ma alla prima curva trova il cavallo di Santa Caterina in mezzo, come detto sopra, e fa cadere cavalla e lui senza conseguenze per entrambi ma palio finito. Peccato, periodo sfortunato per questo ragazzo che pure non va niente male. Cavallo e fantino INGIUDICABILI!!! Viatosto ha rimediato al forfait di Mari e della mancanza del cavallo che avrebbe voluto, con un giovane volenteroso e promettente e con una cavalla che andava bene ma non con il passo della compagnia che affrontava, ha dovuto rimediare all’ultimo, quindi OK!!!

 

La seconda batteria vede questo arrivo:

1° – San Lazzaro, Giuseppe Zedde e Bomario da Clodia. Il cavallo favorito secondo Brontolo, ha tutto per avere questo giudizio. Zedde sempre tra i più svegli al canape va via in testa e poi gestisce graduando l’andatura durante la strada e vince senza nessun patema.

2° – Moncalvo, Federico Arri e Portorose. Cavallino al debutto in gare non regolari, molto bravo al canape, parte bene, Arri lo gestisce ottimamente ed arriva al secondo posto bruciando sul palo d’arrivo San Secondo che controllava.

3° – San Secondo, Alberto Ricceri e Bonantonio da Clodia. Cavallo forte che non ha bisogno di presentazioni, ha vinto quest’anno il palio di Buti e quello di Piancastagnaio. Cavallo più tendente alla velocità che alla distanza. Ricceri lo gestisce bene per la strada sempre da secondo, sul palo d’arrivo controllando si lascia superare da Moncalvo, perché va lo stesso in finale.

4° – Baldichieri, Simone Mereu e Tidoc. Cavallino anche questo che va bene forse un pochino inferiore ai primissimi ma affidabile. Perde di un non nulla la qualificazione al palio. Bravo come al solito Mereu, solo la partenza leggermente attardata ne compromette la qualificazione, ma al canape non era facile domenica. Cavallo e fantino COSI’ E COSI’!!! Baldichieri aveva il fantino giusto meno il cavallo con questa compagnia quindi COSI’ E COSI’!!!

5° – San Silvestro, Luigi Bruschelli e Polonski. Cavallo che ha le quailtà lo sappiamo, ci andava bene nella pista anche se probabilmente inferiore ai primi cavalli  ma l’esperienza gli poteva far gioco. Al canape finisce il suo palio, al momento che Bruschelli fianca lui si rifiuta facendosi leggermente indietro, poi è dura rimontare, ancora una volta un suo cavallo lo tradisce. Fantino e cavallo COSI’ E COSI’ San Silvestro ha rimediato nel modo migliore dell’assenza dopo l’infortunio di Chiti  (che sta migliorando di giorno in giorno ed è a casa da tempo, tanti auguri Alessandro) con Gigi Bruschelli quindi BENE!!!

6° – Castell’Alfero, Donato Calvaccio e Unidos. Questo è cavallo che va bene ma manca di esperienza e probabilmente non ha, almeno ancora, il passo degli altri. Calvaccio VOLENTEROSO!!! come sempre ci prova, ma niente da fare. Cavallo  COSI’ E COSI’!!! Casetll’Alfero non ha messo in condizioni il suo fantino di provarci direi NON BENE !!!

7° – San Damiano, Antonio Siri e Tabacco. Cavallo interessante questo che forse non ha però il passo dei primissimi cavalli. Siri è rimasto allibito al canape dopo che il mossiere convalida una mossa assurda lasciandolo li fermo, senza che Siri avesse nessuna responsabilità. Cavallo e fantino INGIUDICABILI!!!  San Damiano lo stesso l’accoppiata l’aveva creata ma non si è potuta vedere e non per colpa loro quindi OK!!!

La terza batteria:

1° – Don Bosco, Giovanni Atzeni e Domitilla. Cavalla veloce e anche lei alla prima esperienza in queste corse. Più velocista che fondista. Ottima al canape e per la corsa. Parte come un razzo dal di fuori e fa la strada sempre a buona andatura. Come al solito Tittia sempre sveglio tra i canapi, forse ha fatto un’andatura troppo forte per la batteria considerando le caratteristiche della cavalla.

 

2°– Torretta, Valter Pusceddu e Tiepolo. Cavallo vincitore dell’ultimo palio di Fucecchio, uno dei favoriti. Bene Pusceddu e cavallo al canape e per la strada forse anche Valter gli fa fare un’andatura un pochino troppo forte per una batteria.

 

3°– Cattedrale, Dino Pes e Briccona da Clodia. Cavalla che andava molto bene nella pista, ancora forse acerba per queste corse ma ottima qualità. Pes dopo una partenza non perfetta recupera in tranquillità e per vie interne il terzo posto qualificandosi per la finale a spese di San Pietro

 

4° – San Pietro, Carlo Sanna e Piccolo Diavolo. Il cavallo ha probabilmente disilluso le attese, ci si aspettava di più da lui. Sanna il solito combattente anche se si fa infilare dallo scaltro Dino Pes. Niente finale quindi per lui e San Pietro Cavallo e fantino NON BENE!!! San Pietro aveva creato un accoppiata sulla carta credibile il risultato non dipende da loro quindi OK!!!

5°– Montechiaro, Andrea Chessa e Tempesta da Clodia. Anche lei ha un pochino deluso, ci si aspettava forse di più da questa bella cavalla. Chessa fa un’ottima partenza ma prende una botta, essendo di fuori da San Pietro alla prima curva dove ne fa le spese anche Coghe. Nappa prova a riportar su la cavalla che però non progredisce. Ancora giovane questa femmina che credo migliorerà ancora. Cavallo e fantino per quello scritto sopra COSI’ E COSI’!!! Montechiaro pensava di aver creato una buona accoppiata per quello scritto sopra non si è potuta di fatto vedere a fondo quindi OK!!!

Cavalli scossi Santa Maria Nuova, Martin Ballesteros e Quisario. Cavallo che poteva essere tra i favoriti, aveva tutto per poter vincere. Alla mossa finisce il palio di Pampero, inciampicone sul canape al momento della partenza, tra l’altro presa perfetta da Ballesteros, ma il canape lo sgambetta e cade cavallo e lui, senza conseguenze per nessuno dei due. Fine del palio di Santa Maria Nuova. Cavallo e fantino INGIUDICABILI!!!  Santa Maria Nuova aveva creato un’accoppiata di tutto rispetto e possibile vincente quindi BENE!!!

Cavalli scossi San Paolo, Andrea Coghe e Matato. Cavallo che poteva dire la sua. Coghe alto al canape prova a sfilare di fuori ma alla prima curva gli altri si allargano,  lo fanno sbattere nei materassi facendolo cadere, ci ha provato. Cavallo e fantino INGIUDICABILI!!!  San Paolo aveva creato un’accoppiata credibile quindi OK!!!

Il Palio

La classifica completa con i premi:

1°) San Lazzaro <Palio> Giuseppe Zedde e Bomario da Clodia. Cavallo fantastico per queste corse, palii, sempre freddo, svelto e che porta il fondo, inutile dire preciso e affidabile sempre, un fuoriclasse per queste cose, il suo curriculum parla per lui, ECCEZIONALE!! Zedde conferma la sua capacità e lucidità tra i canapi, sicuramente uno dei miglior fantini li in mezzo. Una volta presa la testa ha gestito bene traiettorie e andatura. BRAVISSIMO!!! La San Lazzaro merita il BRAVISSIMO per le scelte fatte che hanno portato alla vittoria.

2°) San Martino San Rocco <La borsa> Francesco Caria e Preziosa Penelope. Se c’era un minimo dubbio ora li ha tolti tutti, questa per i palii è una fuoriclasse!!! Veloce e fondista, carattere d’acciaio, all’ultimo giro veniva su come un treno e i complimenti vanno tutti a Caria per come ha migliorato questa cavalla e, il suo lavoro si sta vedendo anche su una trasformata Queen Winner. Preziosa non ha vinto ma FANTASTICA!!! Caria ha corso da fantino vero. Una partenza dall’esterno lo ha penalizzato ma porta su la cavalla con capacità e cuore non facendogli mai perdere l’azione e rischiando di vincere. BRAVO!!!  San Martino San Rocco ha preso una forte accoppiata ha fatto un palio da possibile vincente e non hanno nulla da rimproverarsi. BRAVI!!!

3°) Torretta <Gli Speroni> Valter Pusceddu e Tiepolo. Il cavallo ha fatto il suo palio e si dimostra cavallo di ottima qualità, cala un po all’ultimo giro. Cavallo dell’anno come l’ho definito io. Come ho scritto per la batteria quella l’ha fatta forse con andatura troppo forte e nel finale l’ha pagata anche se a differenza di Fucecchio ha corso questa volta con un altra compagnia. Pusceddu prende una bella partenza, insegue forse con poca lucidità chiedendo troppo e tutt’insieme al cavallo. Fa comunque un buon palio. BENE!!! Torretta continua il suo rapporto con Pusceddu e crea una buona accoppiata e ne viene fuori un  buon palio. BENE!!!

4°) Don Bosco <Gallo> Giovanni Atzeni e Umatilla. Cavalla che ha dimostrato di essere adatta per questi palii, ricordiamoci debuttava in queste tipo di gare. Bravissima al canape. Non ripete la batteria ma, come ho già scritto la distanza e l’inesperienza probabilmente l’ha penalizzata. DISCRETA!!! Tittia come sempre bravo al canape, poi insegue da quarto ma li rimane. Anche la batteria con andatura troppo sostenuta probabilmente ha inciso pur non avendo, credo, la cavalla il passo dei primi due nella finale, almeno per ora,va ricordato che comunque non era questa la cavalla con cui voleva correre ma bensì Pressin de Mores che non ha poi potuto prendere. DISCRETO!!! Don Bosco ha preso uno dei migliori fantini, voleva creare l’accoppiata con una cavalla che veniva dalla vittoria del palio di Ferrara (Pressing de Mores) ha dovuto poi deviare su Umatilla ma fa lo stesso un palio da protagonista quindi. BENE!!!

5°) Cattedrale scossa<La Coccarda> Dino Pes e Briccona da Clodia. Ottima cavalla che credo machi ancora d’esperienza e maturità per diventare una vincente in queste corse. Fa una bella batteria dimostrando, come dicevo, di galopparci bene nella triangolare pista di Asti. Meno positiva è al canape dove sembra rifiuti l’attimo della fiancata al momento che lo vede cadere.  COSI E COSI’!!!  Pes è bravo, sveglio ed esperto. Fra lui e la cavalla perdono l’attimo fuggente al momento dell’abbassamento del canape. Poi insegue ma niente da fare, cade all’ultima curva del cavallone battendo nello steccato. COSI’ E COSI’ Cattedrale e Pes venivano dall’amarezza del palio perso per un soffio e non a causa loro dell’anno scorso. Il lungo digiuno faceva pensare che avrebbero preso un cavallo con più garanzie per questo palio, il fantino le dava ma forse la cavalla meno, per il discorso fatto sopra. BENINO!!!

6°) Canelli, Massimo Columbu e Remorex. Il cavallo ha fatto il massimo non è da questi palii. BENE!!! Massimo Columbu ha fatto il massimo. BENE!!! Canelli, se l’intento era andare a fare il palio hanno fatto il massimo. BENE!! se però c’era la voglia di vincere il fantino c’era il cavallo no, quindi in quel caso NON BENE!!!

7°) Nizza Monferrato, Alessandro Cersosimo e La Via Da Clodia. La cavalla andando in finale ha fatto il suo, il passo degli altri poi non ce l’aveva, quindi BENE!!! Cersosimo ha fatto il massimo, fa una buona uscita dai canapi ma subito superato poi scivola in fondo. DISCRETO!!!  Nizza Monferrato veniva dalla vittoria dell’anno scorso, ha dato spazio ad un giovane è andata in finale e credo che è quello a cui aspiravano, quindi BENE!!!

8°) Moncalvo, Fedrico Arri e Portorose. Il cavallino nel finale appariva più spaesato, ricordiamoci che era la sua prima volta di queste gare. Uscito più lento dai canapi, non l’ho visto con l’andatura più forte girare preciso, usciva quasi sempre grande. Ha pagato l’inesperienza e la distanza non è la sua, essendo il suo debutto nell’insieme direi DISCRETO!!! Moncalvo ha seguitato dando fiducia ad Arri e credo abbia fatto bene, il ragazzo merita. Per le velleità di vittoria ci vogliono altri cavalli, se l’intento era la finale BENE!!!

9°) San Secondo scosso <Acciuga> Alberto Ricceri e Boonantonio da Clodia. Bonantonio è cavallo di qualità, più velocista che fondista che però non abbiamo visto per la caduta alla prima curva del cavallone, all’ingresso della curva inciampa nelle gambe posteriori del cavallo di Don Bosco e cade in terra, peccato. Ma il cavallo per quello che ha fatto vedere BENE!!! Ricceri sfortunatissimo dopo la buona batteria, prende la partenza da dietro e rimane indietro, prende le vie interne prima della curva del cavallone e si porta sotto, non trova spazio e inciampa nelle gambe del cavallo del Tittia cadendo cavallo e lui. Per quel che ha fatto vedere direi DISCRETO!!! San Secondo ha rimediato all’infortunio di Enrico Bruschelli con un fantino che gli dava garanzie e che sa vincere, i cavalli che aveva ingaggiato lo stesso, quindi BENE!!!

Questa è l’analisi di Brontolo del Palio di Asti 2017. Brontolo fa i complimenti a Borgo San Lazzaro, a Giuseppe Zedde e la grande Bomario da Clodia per la splendida vittoria e vi da appuntamento all’anno prossimo. Ciao Asti

P.S. Sotto filmati foto e interviste di Brontolo nei suoi tre giorni Astigiani di Palio visti a ritroso.

IL PALIO A RITROSO TUTTI I FILMATI
il giovane rettore e vice di san lazzoro

intervista a zedde

arriva zedde alla cena dopo palio poi brevi discorsi di sindaco capitano del palio, rettore e zedde e altri

il rettore vincente di san lazzaro

rettore di cattedrale dopo palio


bucefalo sul palio corso e sugli scienziati del ministero

pusceddu torretta dopo palio

la consegna dei premi

dopo palio intervista allo zedde e al capitano del palio

palio asti 2017

sbandierata prima della finale

3° batteria palio

2° batteria del palio

1° batteria del palio

la sfilata

corteo entra in piazza

commento sui cavalli dei Brontolo Camillo e Dardi

1° batteria prova generale


2° batteria P.G.

3° batteria P.G.

san secondo ricceri e retore

la sfilata dei ragazzi

intervista al sindaco di asti

segnatura dei fantini

prova del capitano del palio

prima prova ufficiale

2° prova

3° prova

le batterie libere








fine batterie libere
borgo San Lazzaro vince il Palio degli sbandieratori

INTERVISTE ALLE CENE FANTINI E RETTORI
GESSA E LAMOGLIE

RETTORE TANARO

TANARO

BALLESTEROS E LA RETTORE E ALTRO

SAN SECONDO

ENRICO BRUSCHELLI SAN SECONDO

SAN SECONDO PARLA RICCERI E RETTORE

SAN SILVESTRO LA RETTORE E GIGI BRUSCHELLI

SAN MARZANOTTO FARRIS LA MOGLI E ALTRI

SAN PIETRO SANNA LA RETTRICE E IL CAPITANO DEL PALIO

DON BOSCO TITTIA RETTORE E CAPITANO DI LEGNARELLO DI LEGNANO

TORRETTA ARRIVA PUSCEDDU

TORRETTA IL RETTORE

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About the author

Pier Camillo Pinelli

Ex Fantino, ora Editore e Direttore responsabile di questo Giornale online e la penso così: "per farsi dei nemici non è necessario dichiarare Guerra, basta dire quel che si pensa" (Martin Luther King)
per mail: piercamillopinelli@gmail.com

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