22-Gennaio-2017
Crei un password ma se poi non c’è quell’ultimo pezzetto che si chiama fortuna non vinci. Fatta questa piccola premessa che è forse da attribuire alla contrada San Rocco che si è visto sfumare il Palio credo proprio per questo. Non me ne vogliano i miei amici di San Nicolao, ma è solo un analisi dei fatti, a voi è toccato peggio, con il rifiuto di partire del cavallo. Ripartiamo da capo. Mi sono stancato ma mi è piaciuto seguire tutto questo Palio che ha un’identità sua. Palio Sentito, molto sentito, quel ragazzo inginocchiato, dopo che La Croce ha vinto in mezzo la pista che piange e altri ancora, increduli della bella vittoria arrivata dopo 20 anni di digiuno, mi è piaciuto ha fatto vedere tutta la passione e l’amore che c’è in questi palii . Mi è dispiaciuto vedere nella serata dopo il Palio vedere Eddy Leone, capitano di San Rocco con gli occhi arrossati e con un’aria smarrita. Mi è dispiaciuto vedere Gavino Sanna affranto dispiaciutissimo, quasi piangente per quel pizzico di fortuna che non gli arriva mai in questi Palii. Di contro la soddisfazione nello sguardo del popolo, dei ragazzi, nonostante la non partecipazione alla corsa di San Nicolao per la perdita del Palio della rivale San Rocco. Mi è dispiaciuto vedere il disappunto di Chessa per l’inghippo al laccio di partenza che ha impedito al cavallo di esprimersi al meglio nella corsa. O quello di Simone Mereu per la partenza che lo ha tagliato fuori e che secondo lui non dovrebbe esser stata convalidata e forse un pizzico di ragione ce l’ha. Ascensione nonostante la sconfitta non può che essere soddisfatta della prestazione e di Di Stasio e del cavallo Qui Pro Quo che si è superato, smettendo anche parecchi scettici. Tre batterie impegnative come ha fatto non sono uno scherzo, alla terza (il Palio) si son fatte sentire, ma encomiabile. Poi la sconfitta più “importante” San Francesco e Cucinella, con la debuttante Briccona da Clodia completamente inesperta di questi tipi di corse ma che comunque si è comportata bene, se non per quello scarto che probabilmente l’ha tagliata fuori e nulla ha potuto il bravo Cucinella. Come si dice in questi casi è la contrada ripurgata, Brontolo lo dice ma con tutto il rispetto e la simpatia per questa bella contrada naturalmente. E poi c’è la vincitrice senza se e senza ma La Croce che con il debuttante nei palii e bravissimo Alessandro Fiori con il vecchio e forte Bonantonio da Clodia ha vinto veramente un Palio bellissimo, andando a spasso in testa per la seconda batteria di qualificazione e di rimonta nella finale, con senso dell’andatura e capacità del tempo di corsa di Fiori che ha trovato poi un cavallo che gli a risposto pronto quando gli ha chiesto lo scatto per passare in testa e vincere. Bel Palio questo di Buti ottime cibo alle cene, molti commensali ad ognuna, il tutto condito da tanta allegria. Non potevano mancare i dirigenti degli altri Pali, da Legnano ad Asti a Ferrara i più lontani assieme a Fermo e Loreto, questi che ho visto personalmente. Poi da Fucecchio, dalla vicina Bientina e poi tanti Senesi, capitani mangini e condradaioli. Bel pomeriggio temperatura buona, bella pista sicura non dura e galoppabile. La cosa bella è che i Butesi alla fine non saranno rimasti delusi dai cavalli mezzosangue che non avranno i tempi, credo, non tanto più lunghi dei purosangue. Luciano Gilgiotti il Mossiere direi bene, forse la prima partenza della prima batteria poteva essere richiamata, è possibile che San Miche con Mereu un leggero svantaggio lo ha avuto, con quella partenza. Stamani alle sei hanno messo la terra e appena finito il Palio già le ruspe la stavano ritogliendo, domattina sarà pulita e lavata la strada, bravi, bella organizzazione, complimenti al presidente Caturegli e bravi a quelli, che per la maggior parte fanno questo lavoro monta, smonta, solo per l’amore per il loro Palio; che qualche scienziato gli ha voluto cambiare nel nome della stupidità.
Facciamo un riepilogo.
La prima batteria, Ascensione, San Rocco e San Miche, ha visto Ascensione, Cristiano Di Stasio e Qui Pro Quo partiti in testa e rimanerci fino a due metri dal palo d’arrivo dove viene bruciata di mezza testa da San Rocco con Gavino Sanna e Bomario da Clodia di una mezza testa proprio sul palo d’arrivo. Sanna ci ha creduto sino in fondo nonostante Di Stasio abbia provato nella legalità a contrastarlo. San Michele con Mereu e il cavallo Tavel Pondadour partiti leggermente attardati non hanno fatto praticamente corsa. San Rocco in finale Ascensione seconda nella terza batteria definiamola di recupero.
La seconda batteria vedeva: San Fracesco, Cucinella e Briccona da Clodia, Pievania, Chessa con Sempre in Piedi La Croce Fiori e Bonantonio da Clodia che partono primi e arrivano primi senza problemi di sorta, ben gestito da Fiore in testa il cavallo. Secondo arriva San Francesco dopo che la cavalla aveva fatto uno scarto in partenza che l’ha ritardata nell’uscita dal canapo, che poi per l’esattezza è un laccio elastico e non un canape. Recupera quindi su Pievania ma nulla può contro il Bonantonio di stasera. Quindi secondo San Francesco che farà la terza batteria di recupero.
La terza batteria vede il signore, cioe San Nicola, Virdi e Nanneddu che vede arrivare a compagnia di San Francesco, Cucinella e Briccona da Clodia e Ascensione, Di Stasio con Qui Pro Quò che partono in testa ancora una volta ma questa volta non lo riprendono più questo veloce cavallo con il bravo Di Stasio.
Il Palio vede quindi al laccio di partenza: San Rocco, Gavino Sanna e Bomario da Clodia, La Croce Alessandro Fiori e Bonantonio da Clodia e Ascensione, Cristiano Di Stasio con Qui Pro Quò che ancora una volta scappa in testa ma quando poi muove Fiori con Bonantonio non c’è nulla da fare passano e vince La Croce che si vede arrivare dietro come un fulmine San Rocco con Sanna che non ha trovato un passaggio prima per attaccare. Quindi la Croce, San Rocco, Ascenzione, questo l’arrivo ufficiale del palio di Buti 2017. Grazie a tutti i Butesi e per la festa che mi avete fatto quando sono venuto alle vostre cene e, all’anno prossimo a Dio piacendo Brontolo.
Complimenti alla contrada La Croce e al suo Capitano, ad Alessandro Fiori, ai proprietari di Bomario da Clodia, a Bomario, a Fabio Fioravanti che lo allena e Mischel Putzu che lo monta al mattino e in corsa da Brontolo, da Roberto Parnetti che ha fatto i filmati su Facebook della corsa e da tutti gli amici da Dardi a Larese e gli altri che aiutano Brontolo a portare avanti Brontolodicelasua.
Grazie
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