Commissioni valutazione Ippodromi, un’opportunità per migliorare il nostro settore

Cari Soci e Amici, UPG mette a segno un altro passo in avanti nella strada della definitiva riaffermazione dei principi basilari di funzionamento del nostro amato sport.

Infatti, grazie anche all’opera di persuasione di UPG il Masaf ha promulgato il decreto allegato che istituisce due commissioni per la valutazione della qualità degli impianti. Tema molto sentito e troppo spesso oggetto di sole sgangherate critiche sui social che nulla riescono a portare.

L’istituzione delle commissioni da parte del Ministero è un atto di grande sensibilità verso il problema. I componenti delle commissioni sono molto autorevoli e saranno da voi ben conosciuti nella quasi totalità.

Ma c’è un passaggio ulteriore molto importante.

È riconosciuto (art. 5 del decreto) che “… alle visite …. Possono prendere parte, come osservatori, … rappresentanti delle associazioni di categoria.

Un passaggio fondamentale perché la qualità di “osservatori” non deve essere letta in senso riduttivo rispetto all’importanza di poter essere presenti alle visite. Potremo essere testimoni diretti di ciò che andrà bene e ciò che andrà meno bene.

In questo senso, al di là della persona di noi che fisicamente prenderà parte alle visite, sarà fondamentale l’apporto di ciascuno.

Mai come in questo ambito il nostro motto più siamo … più facciamo …. avrà valore. Ogni proprietario ci segnali nell’ippodromo di sua maggiore frequenza cosa c’è che non va, ma anche cosa c’è che va. Non deve trattarsi di una mera ricerca dei guasti che, ad oggi, potrebbero essere preponderanti. Men che meno dei colpevoli. Deve trattarsi di una ricerca dei miglioramenti, della loro logicità in un ambito complessivo, della loro fattibilità in relazione all’impianto in questione, della loro importanza quanto a soddisfazione dei requisiti minimi, ma non solo, perché se l’obbiettivo è tendere a migliorare, il miglioramento non ha un tetto, si può sempre fare meglio.

Ad oggi non abbiamo, come potrete leggere nel testo, ancora i metodi di verifica dei singoli impianti ma a breve tutto sarà esecutivo.

Nel frattempo, raccogliere tutta una serie di indicazioni potrà essere utile per indirizzare il lavoro delle commissioni, renderlo più efficace e a vantaggio di tutti.

Ripetiamo, non la ricerca della carenza a tutti i costi, men che meo del colpevole; ci occorre la segnalazione di ciò che potrebbe essere migliorato, quindi ad ogni segnalazione anche la possibile correzione.

Grazie per la vostra collaborazione.