04 Febbraio 2025 FONTE https://lanuovaprovincia.it/…/palio-straordinario…/…
Palio Straordinario “ridotto”, in città tiepido entusiasmo
Non vi saranno sfilata dei bambini, presentazione dei fantini e mercatino. Sarà imbandierata solo Piazza Alfieri
Il tempo corre veloce. Tra quattro mesi ad Asti si correrà un Palio Straordinario per celebrare degnamente i 750 anni dalla nascita della manifestazione. Fervono i preparativi: l’amministrazione comunale, sindaco Rasero in testa, ha spinto forte sull’acceleratore e dopo aver concesso ai Comitati un paio di mesi di tempo per valutare la fattibilità dell’evento, ha ritenuto di stringere i tempi.
Sarà un’edizione in calendario l’8 giugno, che al proprio interno mancherà però di alcuni avvenimenti invece regolarmente inseriti nel programma del Palio ordinario settembrino: sfilata dei bambini, mercatino e presentazione dei fantini, quest’ultimo uno dei momenti più attesi da borghigiani e rionaioli. Ulteriore novità: verrà imbandierata la sola Piazza Alfieri a partire da inizio maggio, in concomitanza con le festività di San Secondo. La città sta vivendo l’avvicinamento all’appuntamento straordinario in maniera piuttosto tiepida. Sui social l’organizzazione dell’evento non ha raccolto consensi ad ampio raggio. Asti, dal 1967, è tornata a correre il suo Palio, ma, con il passare degli anni è emerso che la nostra non è propriamente una città di Palio rapportando il coinvolgimento della popolazione a quello di altre località che ospitano annualmente eventi simili.
Gli stessi Comitati avevano in un primo tempo, attraverso un comunicato del Collegio dei Rettori, fatto pervenire al sindaco alcune idee alternative alla disputa della corsa straordinaria, proponendo in sostituzione della stessa l’organizzazione di manifestazioni celebrative dei 750 anni dell’evento. Lo zoccolo duro del nostro Palio, composto da quei personaggi che operarono dal ‘67 fino alla metà degli anni novanta per ridare linfa e lustro alla manifestazione male accettano questa situazione. «Quando il Sindaco, nelle vesti di presidente del Consiglio del Palio, indice la corsa, sia essa ordinaria o straordinaria, tutti i Comitati devono prendervi parte, senza se e senza ma». Questo, in sintesi, il loro pensiero.
Fra quattro mesi sarà Palio: a distanza di 25 anni dall’ultimo Straordinario (vinse San Secondo, Rettore Maurizio Bertolino, nella foto) Piazza Alfieri tornerà a vivere l’emozione della contesa che vedrà sfidarsi 21 i Borghi, Rioni e Comuni. Il calendario nazionale dei Palii vivrà nella seconda metà del mese di maggio, in rapida successione, gli appuntamenti di Fucecchio, Legnano e Ferrara. L’8 giugno, a chiudere questo intenso periodo, ecco Asti. Una delle ultime tappe in avvicinamento alla Carriera senese di Provenzano (2 luglio). Il calendario metterà a dura prova i fantini, alcuni dei quali saranno chiamati ad un autentico “tour de force”, reso ancor più impegnativo dai continui spostamenti. La speranza è che in questo gran bailamme, le Contrade senesi non pongano veti alle monte più affermate, adducendo quali possibili motivazioni gli infortuni che i fantini potrebbero accusare. Situazione che li costringerebbe poi a rinunciare all’appuntamento di Provenzano (2 luglio). Almeno un paio di dirigenze di casa nostra pare abbiano già le orecchie dritte. Staremo a vedere!
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