10 dicembre 2024
La Giunta approva la convenzione con Asp “Città di Siena” “Ruolo strategico del Comune per rendere la città più attrattiva”
Appartamento gratuito a disposizione di tre specializzandi Giordano: “Atto concreto per coprire posti nelle scuole sanitarie”
Un appartamento a disposizione gratuita per tre medici specialisti iscritti per l’anno accademico 2024/2025 al primo anno di corso della Scuola di specializzazione in emergenza-urgenza dell’Università di Siena. È l’azione sperimentale messa in campo dalla Giunta Comunale, durante la seduta di questa mattina, martedì 10 dicembre, su proposta dell’assessore alla sanità Giuseppe Giordano attraverso la delibera con oggetto “promozione politiche di supporto atte a incentivare l’iscrizione dei medici in formazione specialistica di scuole di specializzazione a bassa identità iscrittiva”.“È la concretizzazione – spiega l’assessore Giordano – di quanto annunciato alcune settimane fa, anche in seguito a incontri fra l’amministrazione comunale, l’Università e l’Azienda ospedaliero-universitaria. È soprattutto un atto che realizziamo come Comune di Siena per dare un contributo concreto rispetto alle difficoltà che anche l’Università di Siena incontra nella copertura di posti nelle Scuole di specializzazione dell’area sanitaria, in particolare per la Scuola di specializzazione in medicina d’emergenza-urgenza. Grazie alla disponibilità di Asp ‘Città di Siena’, che ringrazio, mettiamo a disposizione gratuita di tre iscritti un appartamento in centro storico a Siena per la durata di un anno. In questo modo adempiamo al ruolo che un’amministrazione comunale deve avere nel cerare sostegni, servizi e facilitazioni per rendere la città sempre più attrattiva agli studenti; un ruolo strategico per aumentare la capacità delle università di attrarre iscritti”.Con l’atto approvato, la Giunta Comunale delibera la convenzione tra Comune di Siena e Azienda pubblica cli servizi alla persona “Città di Siena”, che disciplina “la concessione dell’appartamento sito in via Stalloreggi, 59 al Comune di Siena, per la promozione di politiche di supporto atte ad incentivare l’iscrizione dei medici in formazione specialistica appartenenti a scuole di specializzazione a bassa densità iscrittiva”.In particolare, come si legge ancora, “l’Asp si impegna a fornire al Comune di Siena l’appartamento di proprietà, completamente arredato di circa centoventi metri quadrati, posto al primo piano in via Stalloreggi n. 59 e composto di tre vani, due bagni, un ripostiglio, sala pranzo con angolo cottura, piccola corte interna”. “II Comune di Siena si legge – si impegna corrispondere ad Asp, a fronte di un contratto di locazione annuo, un corrispettivo pari a 12mila euro, quale canone di affitto annuale. Il Comune di Siena si impegna a concedere detto appartamento, in uso gratuito per la durata di un anno, ad un numero massimo di tre medici specialisti in formazione iscritti per l’anno accademico 2024/2025 al primo anno di corso della Scuola di specializzazione in emergenza-urgenza; in mancanza, in tutto o in parte di specializzandi per detta scuola, l’amministrazione comunale, attraverso I’ assessorato alla sanità e su richiesta deII’Università di Siena e deII’Azienda ospedaliera senese, potrà concedere il beneficio in parola, a nuovi specializzandi di altre scuole a bassa densità iscrittiva”. Nell’atto si legge anche come si ritenga opportuno “definire, quali criteri di individuazione degli studenti ammissibili alle misure di facilitazione di cui trattasi, requisiti di merito e di condizione economica”. Per questo sarà approntato da parte del Comune di Siena un apposito avviso per l’individuazione dei beneficiari.“Insieme all’assessore Vanna Giunti, con delega ai rapporti con le università – conclude Giordano – abbiamo avviato un percorso di concertazione con entrambe le Università presenti sul territorio per promuovere azioni comuni, in modo da migliorare la qualità della vita degli studenti e sviluppare il loro livello di integrazione nella città. Tra le varie azioni è stato per esempio istituito lo sportello di accoglienza e informativo per gli studenti universitari ed è in fase di predisposizione un accordo quadro con i due atenei cittadini”.
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10 dicembre 2024
La Giunta approva la delibera proposta dall’assessore Giordano nella Giunta Comunale di oggi, martedì 10 dicembre
Siena Jazz: approvata la convenzione per la gestione delle reti e della telefonia
La Giunta Comunale di Siena, riunitasi oggi, martedì 10 dicembre, ha approvato la convenzione con l’Associazione Siena Jazz – Accademia nazionale del jazz per disciplinare la gestione delle reti informatiche e della telefonia. La delibera, proposta dall’assessore ai servizi informatici e sviluppo digitale, Giuseppe Giordano, rappresenta una collaborazione strategica per l’innovazione tecnologica e il supporto alla cultura jazzistica.L’accordo prevede la migrazione della linea telefonica dell’associazione verso la tecnologia Voip tramite la rete comunale Dian@, già accessibile in modalità wireless in varie aree centrali e periferiche della città. L’associazione beneficerà inoltre della configurazione del centralino e degli apparati telefonici, assicurando così un’infrastruttura moderna e funzionale per le proprie attività. La convenzione avrà durata triennale, fino al 31 dicembre 2027.“L’approvazione della convenzione con Siena Jazz – ha dichiarato l’assessore Giuseppe Giordano – dimostra come la tecnologia possa diventare un alleato nella promozione della cultura e dell’arte. Attraverso questo atto rafforziamo una collaborazione storica e sosteniamo l’attività di una realtà che rappresenta un fiore all’occhiello per Siena nel panorama musicale italiano ed europeo.”L’accordo, che potrà essere rinnovato al termine del triennio, include anche la possibilità di revisioni annuali per adeguarsi a nuove esigenze e migliorie tecnologiche, confermando lo spirito di condivisione e reciproca collaborazione che da sempre caratterizza il rapporto tra il Comune di Siena e l’Accademia.
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10 dicembre 2024
Lo ha deciso la Giunta Comunale di oggi, martedì 10 dicembre, su proposta dell’assessore Papi
Si-Sienasociale 2.0, approvati i progetti dei tavoli di coprogettazione del Terzo Settore
La Giunta Comunale di Siena riunitasi oggi, martedì 10 dicembre, ha approvato, su proposta dell’assessore ai servizi sociali, Micaela Papi, i quattro progetti elaborati dai tavoli di coprogettazione nell’ambito del programma Si-SienaSociale 2.0. L’iniziativa, frutto di un processo partecipativo con gli enti del Terzo Settore, ha l’obiettivo di affrontare le fragilità sociali e promuovere un welfare inclusivo.“Con Si-Sienasociale 2.0 – dichiara l’assessore Papi – abbiamo consolidato un metodo di lavoro che privilegia la collaborazione e la condivisione di obiettivi tra pubblico e privato sociale. I progetti approvati oggi sono il risultato di un impegno congiunto volto a migliorare concretamente la vita dei cittadini, sostenendo chi è più vulnerabile e promuovendo l’integrazione sociale e la coesione comunitaria”.I progetti approvati riguardano quattro ambiti specifici: anziani, minori e giovani con le loro famiglie, pari opportunità e persone con disabilità. Il tavolo dedicato agli anziani ha prodotto il progetto “Dalla SOLITarietà alla Solidarietà”, volto a migliorare la qualità della vita degli anziani autosufficienti o in condizioni di fragilità, promuovendo interventi per prevenire la solitudine e favorire l’integrazione con la rete territoriale e i servizi locali. Questi obiettivi si integreranno con un’ulteriore progettualità volta alla realizzazione di una struttura per il co-housing degli anziani nell’ex scuola elementare di Malafrasca. Nel settore minori, giovani e famiglie, il progetto “Ri-Generazioni Siena 2025/2027” si propone di creare un modello di presa in carico condivisa, pubblico-privato, per migliorare le condizioni di vita e favorire un welfare comunitario basato sulla valorizzazione delle capacità delle persone e della comunità. L’obiettivo è quello di organizzare luoghi e spazi dedicati per questa fascia di utenza, con la creazione di un centro polifunzionale, presso villa Rubini Manenti, capace di rispondere in maniera innovativa ai bisogni emergenti e che si trasformerà in un punto di riferimento importante per giovani e famiglie. Per quanto riguarda le pari opportunità, il progetto “Prevenzione e benessere: azioni concrete per le pari opportunità” punta ad attivare politiche coordinate di ampio respiro finalizzate a prevenire il fenomeno della violenza di genere, tramite un progetto educativo strutturale, rivolto alle scuole, fondato sui principi del rispetto e del riconoscimento delle differenze, attraverso una metodologia condivisa con famiglie, docenti e studenti, basata sulla partecipazione attiva. Infine, il progetto “Nessuno escluso”, elaborato dal tavolo dedicato alle persone con disabilità, si concentra sull’inclusione sociale e sull’accesso a servizi che migliorino la qualità della vita, garantendo una partecipazione più attiva alla vita comunitaria, con lo sviluppo e il consolidamento di percorsi dedicati all’accompagnamento verso l’autonomia delle persone con disabilità.Sul fronte finanziario, il programma Si-Sienasociale 2.0 dispone di un budget complessivo di 670mila euro per il triennio 2025-2027. Di questa somma, 400mila euro sono stati stanziati direttamente dal bilancio comunale, confermando l’impegno economico e strategico dell’amministrazione per il sociale. I restanti 270mila euro sono stati finanziati dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, il cui contributo rappresenta un riconoscimento del valore sociale del progetto e della sua capacità di generare un impatto positivo nella comunità.
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10 dicembre 2024
Capitani: “Misura che si somma ai 150mila euro a fondo perduto” Approvato lo schema di convenzione con Fises e ChiantiBanca
Alluvione, il Comune di Siena stanzia 80mila euro a sostegno delle imprese
Uno stanziamento di 80mila per sostenere le imprese nel pagamento degli oneri finanziari connessi al plafond denominato “Imprese alluvionate 2024” costituito da Fises e ChiantiBanca dell’importo iniziale di un milione di euro, finalizzato alla concessione di finanziamento destinati a soddisfare le necessità delle imprese impegnate nel riavvio delle attività dopo l’evento alluvionale dello scorso 17 ottobre. E’ la somma che il Comune di Siena si impegna a stanziare attraverso lo schema di convenzione approvato oggi, martedì 10 dicembre, dalla Giunta Comunale, su proposta del vicesindaco Michele Capitani.“E’ una misura annunciata – spiega Capitani – che va a sommarsi con i bandi per imprese e famiglie per un totale di 150mila euro a fondo perduta. Questo ulteriore stanziamento permette di fatto un abbassamento dei tassi di interesse e rappresenta una nuova e concreta azione messa in campo dall’amministrazione comunale a favore delle imprese che hanno subito disagi per l’evento alluvionale. Misure che sono comunque cumulabili con i finanziamenti già stanziati dal Governo e che saranno erogati nei primi mesi del 2025. Il Comune di Siena si conferma dunque punto di riferimento per il territorio, grazie alla collaborazione con Fises e ChiantiBanca”.In particolare, come si legge nello schema di convenzione approvato, “il Comune di Siena, previa predisposizione e pubblicazione a propria cura di un bando di assegnazione, provvede, nei limiti degli stanziamenti previsti nel proprio bilancio nell’esercizio di competenza, in esecuzione dei contratti di finanziamento stipulati in conformità alle disposizioni della convenzione a canalizzare, su autorizzazione espressa dellle imprese beneficiarie, la somma del contributo al netto della ritenuta del quattro per cento di cui ciascuna impresa è titolare sui due conti correnti dedicati intestati rispettivamente alla Finanziaria Senese di Sviluppo e a ChiantiBanca”.La misura consiste in un contributo in conto interessi pari a un punto percentuale al loro della citata ritenuta d’acconto del quattro per cento. La misura sarà riconosciuta nei casi in cui è rinvenibile il nesso di causualità fra i danni subiti e l’evento alluvionale del 17 ottobre e i finanziamenti concessi da parte di Fises e ChiantiBanca siano quelli stabiliti nei rispet5tivi regolamenti e nelle rispettive procedure operative.
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10 dicembre 2024
La Giunta approva la delibera proposta dall’assessore Giordano “Atto concreto per migliorare la qualità della vita dei residenti”
Ambulatori nel centro storico, via al contributo straordinario del Comune per medici e pediatri
Un contributo straordinario destinato ai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta che esercitano nel centro storico di Siena, a parziale copertura dei costi di affitto e gestione degli ambulatori. E’ il contenuto della delibera approvata oggi, martedì 10 dicembre, dalla Giunta Comunale su proposta dell’assessore alla sanità Giuseppe Giordano.“Una misura – sostiene Giordano – finalizzata a mantenere e incentivare la continuità dei servizi interritoriali di medicina generale nel centro storico e agevolare la popolazione residente, con particolare riferimento agli anziani, ai genitori con figli piccoli e i soggetti più fragili. E’ un atto concreto che l’amministrazione promuove come azione di tutela del diritto alla salute e miglioramento della qualità della vita, con particolare attenzione ai soggetti più fragili. Diamo poi un contributo concreto contro il crescente abbandono del centro storico da parte dei medici e dei pediatri, anche a causa degli alti costi di gestione e affitto degli spazi per gli ambulatori, con conseguente aumento delle difficoltà della popolazione residente. Da parte del Comune di Siena, dunque, c’è una rinnovata attenzione ai disagi di chi vive nel centro storico e viene attuata una misura contro lo spopolamento avvenuto negli ultimi decenni”.La Giunta Comunale ha infatti stabilito uno stanziamento per l’anno 2024/2025 di 10.610 euro. Destinatari del contributo saranno i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta che dimostrino di esercitare la propria attività presso un ambulatorio situato nel centro storico o che intendano avviare, entro un anno dalla data di approvazione del bando, la propria attività presso un ambulatorio ubicato nel centro storico. L’entità del contributo sarà di mille euro per ciascun medico o pediatra; nel caso in cui le risorse finanziarie a disposizione non consentissero di erogare il contributo nella misura stabilita, lo stesso sarà riparametrato proporzionalmente fra tutte le richieste ammissibili.
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