13 Dicembre 2024
Ecco gli annunciati cambiamenti, il primo come nel titolo è Siri che approda a Santo Spirito mentre sembra ormai fatta per Dino Pes a San Luca, si tutela questa Contrada con le manovre paliesche che vede un certo giro di fantini e contrade da una parte e altre che cercano le contrapposizioni, come succede sempre ed inevitabilmente nei Palii.
I Cavalli ci sono come indicazione ma da qui a Maggio ci possono essere anche dei cambiamenti e arrivi, il 31 maggio sera rivedremo dunque questo Palio in notturna ed è inutile ripetere che è stata questa una scelta davvero vincente, sotto il riepilogo sotto.
Santo Spirito si è affidata all’esperto e vincente Antonio Siri con la sua “compagna” Chimera da Clodia. Il Cspitano ha smentito questa monta quindi va considerato al momento Federico Arri con Ambra da Clodia San Benedetto si ripresenterà Marco Bitti è probabile con Borghesia dopo aver perso di poco l’anno scorso, a San Giacomo torna Francesco Caria con idee bellicose con il forte Benitos, mentre per San Giorgio sarà Enrico Bruschelli a difenderne i colori con i suoi Zodiaca o Albalonga che qui andò veramente forte, a San Giovanni è quindi arrivato il big Carlo Sanna e il cavallo dovrebbe essere l’affidabile Ambra da Clodia con la monta di Arri a Santo Spirito non può quindi avere Amabra vedremo poi strada facendo, a San Luca scelgono Dino Pes a far gasare questa Contrada, i cavalli vediamo più avanti la Scuderia Clodia dovrebbe rifornire anche questa Contrada. San Paolo si è accasata con Mattia Chiavassa dovrebbe partire con il su Banzay che sembra cavallo adatto a questo circuito, mentre Santa Maria In Vado è ancora a di venire, i nomi che si fanno sono quelli di Giuseppe Zedde, Adrian Topalli e Giosuè Carboni con un pensiero anche verso Gavino Sanna, Capitan Pelati prende tempo per vagliare al meglio la scelta per la sua Contrada, a Gennaio si dovrebbe sapere il nome del Fantino
Questo dunque il quadro, sarà quello finale?
Risiamo li, nei Palii tutto può succedere e quindi prendiamo il detto del saggio Trapattoni: non dire gatto se non l’hai nel sacco…
Alla prossima Pier
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