9-Settembre-2016
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Ieri il Palio di Castel del Piano dedicato alla Madonna delle Grazie lo ha vinto, bene e furbescamente Giuseppe Zedde <Gingillo> nel contrada Poggio, (apro parentesi, è la terza volta che vince di fila dal 2104 con Andrea Mari <Brio> anno scorso e ieri con Zedde.) con la cavalla Resolza allenata da Antonio Siri.
Palio complicato, cominciando dalle strategie su chi doveva montare dove. Zedde sarebbe dovuto andare nelle Storte ma qualcosa non tornava ad altri e probabilmente anche a lui. Zedde poi è rimasto nel Poggio e tutto ok ha vinto!!! Lunga mossa come era prevedibile. Il tutti contro tutti si è poi risolto con gli inevitabili accoppiamenti. Il Palio girava intorno alle due nemiche Monumento, Valter Pusceddu <Bighino> con Quattro Mori e Borgo, Antonio Siri <Ansicora> con Parledi.
Il voler non accettare certe monte può inevitabilmente stizzire e offendere chi subisce questo, le conseguenze poi le abbiamo viste tra i canapi dove si sono create due “coppie di alleati” Monumento, Storte e Borgo, Poggio. La cosa che mi è dispiaciuta di più è vedere Parledi <Borgo> calciare credo le la cavalla potesse essere in calore perché è un atteggiamento che non ha mai avuto e Siri si è prodigato per evitare che lo facesse. La conseguenza è stata, che hanno poi deciso, chiesto anche l’intervento dei Magistrati del Palio di mettere dietro Borgo al canapo, questo è stata una causa dell’allungarsi dei tempi di mossa, non era una decisione facile da prendere ne da accettare da parte della contrada Borgo e di Siri che perdeva in quel modo molte possibilità di vittoria, inutile ripetere quanto sia stimatore di questa veloce cavallina che ha fugato anche i dubbi sulla distanza venendo forte all’ultimo giro Monumento con Pusceddu si assestava al primo posto e Quattro Mori tranquillo li ad attendere il momento della partenza, gran cavallo, gran carattere anche se probabilmente leggermente lento per il tipo di pista, ma è cavallo che non si può discutere come il Palio fatto da Pusceddu che nulla ha potuto dopo la partenza fulminea e ingambata di Poggio. Il bravo per come è preparato Quattro Mori va a Andrea Chessa, il cavallo nemmeno sudava. Siri da dietro ha subito anche il no, no, del Mossiere al momento della partenza e poi invece la lascia andare, direi inevitabile a quel punto visto anche l’arrivo dell’oscurità. Il Mossiere Milone ha avuto nei tre giorni sempre dei bei tempi di mossa, dopo la corsa ha avuto qualche inevitabile contestazione vocale per la partenza ritardata di Borgo, ma anche questo fa parte dei Palii. Comunque come detto Pusceddu nel Monumento parte e arriva secondo. Le Storte, Carboni parte bene e gli è subito dietro, Quasimodo poi cala e subisce la rimonta di Borgo con Siri ed è lui ad arrivare terzo. Anche a loro due c’è poco se non nulla da criticare, se non riconoscere l’ottima partenza di Gingillo, ma tra i canapi lo sappiamo che è uno dei più bravi e non perde mai la tramontana. Qualche occhiata o poco più tra Siri e Pusceddu ma nella normalità tra due contrade rivali. Dopo il palio la tombola e poi i fuochi d’artificio. Festa nel Poggio tra le viuzze del Castello dov’è geograficamente la contrada, tra l’altro molto bello il Castello di Castel del Piano con i classici vicolini e piazzette caratteristiche dell’interno dei Castelli. Un bel palio, tanta gente e passione, e come per ogni palio c’è chi piange e chi ride. Ieri sera rideva Zedde il suo capitano con il suo staff e tutta la contrada Borgo festante che ha fatto il tris.
Complimenti a tutti gli artefici della bella vittoria da parte di Brontolo e a chi ha curato lo svolgimento del Palio e sistemato in modo ideale la pista. Alla prossima.
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grazie
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