Piste ciclabili Comune di Siena -&- Bando Habitus -&- Cambio Tariffe Impianti Sportivi Comunali

18 gennaio 2024

Prosegue il cantieri cittadino finanziato interamente con fondi Pnrr

“Ciclovia UniSi”, in corso i lavori per la realizzazione delle piste ciclabili

E’ attualmente in corso la realizzazione della “Ciclovia urbana UniSi” da parte del Comune di Siena, un intervento che permetterà di dar vita a oltre cinque chilometri di percorsi ciclabili che collegheranno la stazione ferroviaria di piazzale Rosselli con le sedi universitarie. Un’opera da 1,4 milioni di euro di spesa complessiva, finanziata interamente da fondi Pnrr.

Lo scopo del nuovo progetto è quello di incentivare la mobilità ciclabile attraverso la creazione di corsie ad hoc e di interventi di moderazione del traffico, in base alle caratteristiche delle sedi stradali esistenti. I percorsi ciclabili prescelti hanno come fulcro la stazione ferroviaria e prevedono rami di collegamento verso le sedi universitarie presenti nel quartiere di San Miniato, nell’area del policlinico Santa Maria alle Scotte e nel centro storico, oltre al collegamento verso il confine Nord con il territorio comunale di Monteriggioni. I progetti sono stati approvati nel corso della seconda metà del 2023 e gli appalti sono conclusi; dei cinque chilometri, due sono stati realizzati prima della fine del 2023, mentre i restanti vedranno la luce fra il 2024 e il 2025.

“Secondo quanto definito dalle recenti modifiche al Codice della Strada – spiega l’assessore a lavori pubblici, strade e nuove opere Massimo Bianchini – le corsie ciclabili delimitate da strisce bianche tratteggiate, come quelle realizzate lungo la ‘strada Fiume’ (viale Giovanni Paolo II) e viale Lombardi, sebbene riducano visivamente la larghezza della corsia per gli autoveicoli, possono essere impegnate e sono valicabili da tutti i veicoli, per brevi tratti, se le dimensioni della carreggiata non ne consentono l’uso esclusivo ai velocipedi. Possono, inoltre, essere attraversate da tutti i veicoli per raggiungere gli eventuali stalli di sosta presenti a bordo strada e dai mezzi del trasporto pubblico locale per raggiungere lo spazio di fermata. Uno dei principali interventi previsti nel campo della moderazione del traffico è proprio il restringimento delle corsie veicolari; pertanto, le ciclabili hanno il duplice scopo di riservare una parte della carreggiata alle biciclette e nel contempo, riducendo la larghezza della corsia auto veicolare, di indurre gli automobilisti a limitare la propria velocità al fine di incrementare la sicurezza di tutti gli utenti della strada. Sempre al fine di moderare la velocità dei veicoli in transito, in occasione del tracciamento delle nuove corsie ciclabili sulla ‘strada fiume’ è stato realizzato anche uno spartitraffico centrale zebrato che ha lo scopo, ai sensi del Codice della Strada, di conferire una maggiore sicurezza alla circolazione”.

Sull’argomento interviene anche l’assessore alla mobilità e ai trasporti Enrico Tucci: “Il percorso preesistente su pista riservata al fianco della carreggiata principale (delimitato dai cordoli in cemento) è risultato, nel tempo, poco utilizzato dalle biciclette, in quanto di raggiungimento meno immediato rispetto alle ampie banchine presenti a bordo strada, e molto apprezzato, al contrario, dai pedoni per attività di jogging. Realizzare quindi le nuove corsie ciclabili nell’ampia carreggiata esistente ha consentito a pedoni e ciclisti di utilizzare gli spazi a disposizione secondo le loro preferenze e moderare la velocità dei veicoli in transito sulla strada Fiume”.
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18 gennaio 2024

Lo ha deliberato la giunta comunale di oggi, giovedì 18 gennaio, su proposta dell’assessore alle politiche della casa Micaela Papi

Il Comune di Siena parteciperà al bando “Habitus” della Fondazione Mps

Il Comune di Siena parteciperà al bando “Habitus” che la Fondazione Monte dei Paschi di Siena ha pubblicato lo scorso novembre al fine di contribuire, attraverso un incremento degli alloggi di edilizia residenziale pubblica disponibili sul territorio, al contrasto del disagio abitativo in provincia di Siena. Lo ha deciso, su proposta dell’assessore alle politiche della casa Micaela Papi, la giunta comunale riunitasi nella mattinata di oggi, giovedì 18 gennaio.

Il bando della Fondazione Mps prevede un fondo di duecentomila euro complessivi per finanziare interventi edilizi (manutenzione ordinaria e straordinaria, ristrutturazione) su unità abitative di proprietà comunale afferenti al patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica (Erp) che, in ragione di queste esigenze di intervento, siano al momento indisponibili per I’assegnazione. Il contributo economico che può essere concesso dalla Fondazione non potrà essere superiore a ventimila euro per richiedente, salva l’ipotesi in cui la proposta si riferisca ad interventi edilizi su più alloggi situati in un territorio caratterizzato da elevata tensione e notevole disagio abitativo: in questo caso il contributo potrà essere incrementato fino ad un massimo di centomila euro per richiedente. E’ comunque previsto un cofinanziamento minimo del 25 per cento (calcolato sul costo complessivo dell’intervento) a carico dell’ente richiedente o di altri cofinanziatori.

“La partecipazione del Comune di Siena al bando ‘Habitus’ – commenta l’Assessore Micaela Papi – rappresenta un passo significativo verso la soluzione del disagio abitativo nella nostra provincia. Attraverso questo impegno con la Fondazione Monte dei Paschi di Siena, stiamo mettendo in atto concrete azioni per incrementare il numero di alloggi residenziali pubblici a disposizione, e per questo ringrazio la giunta comunale per aver preso questa decisione tempestiva, che dimostra la nostra volontà di agire rapidamente per favorire il benessere della comunità. È un segno tangibile del nostro impegno a migliorare le condizioni abitative dei cittadini, affrontando le sfide con soluzioni concrete e collaborazioni strategiche. Ora, con fiducia, guardiamo avanti, nella speranza che la Fondazione Mps riconosca il nostro impegno e contribuisca a rendere possibile questo importante progetto per la nostra città e per le categorie più bisognose”.

Siena Casa Spa, allo scopo di facilitare ai Comuni la partecipazione al bando della Fondazione Mps e di rendere unitaria la proposta da presentare, ha predisposto un elenco di alloggi che, a seguito di modesti interventi di manutenzione, possono essere riassegnati ai soggetti in possesso dei requisiti per l’accesso alle graduatorie Erp. Il Lode senese (conferenza che riunisce i trentasei comuni della provincia di Siena) ha approvato questo elenco, che ricomprende lavori di manutenzione su dodici alloggi di proprietà del Comune di Siena.

La stessa Siena Casa Spa ha provveduto alla progettazione dei lavori, da cui emerge che per gli interventi di manutenzione da realizzare sugli alloggi del Comune di Siena risulta un importo complessivo pari a 133.320,00 euro. I progetti sono stati approvati in linea tecnica, esclusivamente al fine di presentare istanza di contributo in relazione al bando “Habitus” per un importo di 99.990,00 euro; l’amministrazione comunale si impegna ad assicurare la quota di cofinanziamento prevista dal bando (pari a 33.330,00 euro) tramite una formale prenotazione di spesa che avverrà al momento dell’approvazione dei progetti esecutivi. In caso di assegnazione da parte della Fondazione Mps del contributo richiesto, quindi, il Comune approverà questi progetti esecutivi, indicando le coperture finanziarie e la disciplina dell’accordo con Siena Casa Spa per la gestione complessiva degli interventi.

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18 gennaio 2024

Deliberate dalla giunta comunale oggi, giovedì 18 gennaio

Impianti sportivi comunali, ecco le nuove tariffe d’uso

La giunta comunale di Siena, nella riunione di questa mattina, giovedì 18 gennaio, ha definito le nuove tariffe per l’uso degli impianti sportivi comunali. La proposta di delibera è stata presentata dall’assessore all’edilizia sportiva Lorenzo Loré.

“E’ stato necessario – ha spiegato l’assessore – operare un generale adeguamento delle tariffe che non subivano variazioni da oltre dieci anni, in particolare dal 2012. L’aumento del costo della vita, ma anche dei materiali per la manutenzione, ha portato ad alcuni rialzi, comunque in misura ridotta. Alcuni aumenti più elevati risentono invece, in particolare, degli aumenti intervenuti nei costi dell’acqua e dei combustibili per il riscaldamento, oltre che di alcuni lavori straordinari di manutenzione operati dall’amministrazione comunale, che hanno portato a mettere a disposizione dei cittadini, dopo diversi anni, strutture più moderne e adeguate. Siamo comunque riusciti a contenere la rimodulazione, tenuto conto delle finalità sociali importanti che rivestono gli impianti di proprietà comunale”.

La giunta comunale ha deliberato le seguenti modifiche.

Descrizione impianto                                Tariffa vigente (euro)     Nuova tariffa (euro)