Leggiamo come nasce il Palio di Fonni e il suo albo d’oro. Brontolo vi informerà del suo svolgimento.
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Il Palio di Fonni, noto anche come Palio dei Comuni, nasce nel 1985, organizzato dalla Società Ippica Fonnese, associazione culturale nata per valorizzare le tradizioni equestri del centro barbaricino. Tra i suoi fondatori tanti personaggi della società civile e del mondo agropastorale fonnese. L’attuale presidente della SIF è Andrea Cugusi. È una corsa dicavalli montati a pelo, che si svolge ogni anno all’Ippodromo San Cristoforo, Santu Gristolu, situato a pochi chilometri dal paese in un altipiano situato lungo la vecchia strada che conduce in Ogliastra. Il Palio si corre la prima domenica di agosto e porta ogni anno migliaia di spettatori. La corsa avviene nel galoppatoio comunale ed inizia nel primo pomeriggio. Al Palio possono partecipare i Comuni, anche esterni alla Sardegna o addirittura esteri, purché siano rappresentati da un fantino residente nel proprio comune da almeno tre mesi. Ogni fantino deve indossare una giubba di riconoscimento con i colori del municipio rappresentato. Visto l’elevato numero di partecipanti ad ogni edizione, si effettuano delle batterie di selezione per stabilire chi disputerà la finale, a cui accedono i primi due classificati di ogni batteria. Al terzo e al quarto classificato di ogni batteria è invece riservata una finale di consolazione. Il montepremi ha variato nel corso del tempo sino ad arrivare a 25.000,00 euro, il massimo in Sardegna. Di questi 15.000,00 vanno al vincitore. Le varie fasi del Palio sono intervallate dalle Parillias, esibizioni acrobatiche con cavalli in corsa e cavalieri vestiti con costumi tipici locali. Di queste ultime, a cura dell’Associazione Parillias, si tiene la rassegna regionale, sempre a Fonni il 14 agosto.
Elenco vincitori
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