03 Agosto 2016
Era tanto che mi piaceva farlo e allora gli ho telefonato e gli ho detto: Dino stasera vengo a prendere il caffé da te. Vederli la mattina assieme vedere lei che lavora come un’uomo a scuderia e poi vederla scappar via quasi di corsa, oh dove corri Eleonora? A prende i cittini a scuola. Vederli insieme tutto il giorno. Vedere Dino che corre e vincere nelle corse e nei Palii. Mi ha fatto venire la voglia di andarci a chiacchierare e trovo due ragazzi innamorati, lei che lo guarda sempre con un’occhio che trabocca d’amore, lui che la ama e vede in lei una sicurezza affettiva, morale, materiale, una ragazza senza grilli si direbbe, grilli che nemmeno lui ha per la testa. Una famiglia unita, unita nel vero senso della parola, con quei due bimbi che si avvicinano e stanno accanto a loro. Una bella villettina tenuta bene, manco… che Eleonora avesse solo la casa e i figli da accudire. Insomma ho visto un Pes sereno che si è creato un’ambiente familiare anche nel lavoro, come sentirete. Un uomo che vive il suo lavoro e la sua vita in serenità come la sua compagna Eleonora.
Auguri per la vita ragazzi.
Grazie Pier
ma solo io godrei a montare Dino Pes a Siena? Boh…. mi sembra un fantino che avrebbe parecchi sassolini da levarsi…. evidentemente il “giro” dei fantini che contano non lo vogliono tra le scatole, troppo pericoloso