PALIO BIENTINA 2022

PALIO BIENTINA, VINCE PES CON UNAMORE PER GUERRAZZI / TUTTO IL RIASSUNTO DEI GIORNI DI PALIO FILMATI

Associazione Fotografica la Torre

24 Luglio 2022

Dino Pes fa due quest’anno e probabilmente sto “ragazzo” meriterebbe qualcosa di più per quel che fa.
Apro una piccola parentesi per quelli che vanno, per conto del Mipaaf a controllare le varie piste, solita domanda: ma voi lo sapete che cos’è un cavallo?
NO !!!
Ve lo dico io vedendo quello che andate combinando per le varie piste dei Palii d’Italia. Ora ve lo spiego ancora una volta vi entrasse in testa anche se dubito vista la vostra prosopopea e ignoranza equina, le persone dentro la pista vicino allo steccato sono una sicurezza per cavalli e fantini ed impediscono di far vedere oltre al cavallo, cosa che fa, cercando il cavallo d’avanti tagliando la curva essendo il cavallo animale di branco che segue sempre quello che ha d’avanti; non è pericoloso per gli spettatori stare allo steccato interno perché casomai il cavallo tira ad uscire no ad entrare se c’è il pubblico, vediamo se vi c’entra in testa, maremma zoppa!!! Menomale volete tutelare cavalli e persone semmai ci avete capito parecchio si !!!
Per favore mandate persone competenti se mai le avete !!!
Detto questo che lo avevo nel gagarozzolo; torniamo alla bella vittoria di Dino Pes per Guerrazzi con Unamore, cavallino ormai esperto come Dino e lo hanno fatto vedere, complimenti a loro e al proprietario Stefano Vanni.
Molto bene anche Mattia Chiavassa con Uan King per Villaggio che hanno pagato lo scotto dell’esperienza, anche Uan aveva già corso ma Bientina è pista molto, molto selettiva per fantini e cavalli e l’esperienza è fondamentale, vedrete che il 2023 sarà da battere l’accoppiata Uan King-Chiavassa.
Viarella ha dovuto abbassare le armi dopo la bella vittoria in batteria di Valter Pusceddu con Uragano Rosso che nella stessa trova un leggero infortunio che gli impedisce di partecipare alla corsa del Palio.
Anche Federico Guglielmi con Zilla per Centro Storico hanno messo l’esperienza per il prossimo anno e Zilla, che conosco bene avendola montata, è cavallina giusta per Bientina, vedrete in futuro.
Per cronaca i due cavalli scossi nella sua batteria gli impediscono l’accesso in finale.
Chi invece era in finale anche se in pratica non ha partecipato è stato Puntone con Adrian Topalli su Benito che aveva vinto la batteria da scosso.
Ecco, qui Topalli dovrà vedere se Benito sarà cavallo per Bientina e se il suo inciampare per ben due volte è dovuto solo ad inesperienza del cavallo o alla poca attitudine per questo tipo di pista.
Rocco Betti con Tout Beau per Cilecchio ha convinto poco, anche qui il cavallo cerca quello d’avanti e batte, in batterie, tornando al discorso sopra, mi ha convinto sinceramente poco in quella pista, mi sembrava di vedere meglio Zeus Zeno, impressione personalissima naturalmente.
Miscel Putzu con Zio Rosas per Santa Colomba non va alla finale e non mi è sembrato, almeno per ora, cavallo con passo giusto per questa particolare pista.
Questo il mio riassunto personale su batterie e Palio.
Stanchi, con un caldo torrido come è il linea di massima sempre a Bientina.
Comunque giorni di palio riusciti dopo il fermo di due anni che alle contrade non hanno impedito di crescere in frequenza a tutte o quasi di raddoppiate come presenze, lo si è visto alle cene propiziatorie.
Dicevamo stanchi in primis il Presidente dell’Ente Palio Andrea Orlandi e tutti gli uomini e donne sempre a lavoro per far procedere in modo ok l’ormai collaudata macchina del Palio.
Non è mancato neanche quest’anno lo Staff Veterinario con il Dott. Beppe Incastrone a dirigere le visite ai cavalli e troviamo anche sua figlia ormai Veterinaria a tutti gli effetti.
Bene anche il Mossiere Andrea Casamassi nello svolgimento, sempre delicato, della mossa.
Complimenti a tutti i protagonisti del Palio di Bientina per la bella riuscita della Festa, grazie all’ottima Osteria Taviani per concessione dell’ormai consueta corrente che mi permette di fare la diretta senza angosce e al Bar Lusi che è sempre un punto logistico per i Brontolo, all’anno prossimo Bientina, sempre a Dio piacendo

Pier

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About the author

Pier Camillo Pinelli

Ex Fantino, ora Editore e Direttore responsabile di questo Giornale online e la penso così: "per farsi dei nemici non è necessario dichiarare Guerra, basta dire quel che si pensa" (Martin Luther King)
per mail: piercamillopinelli@gmail.com

1 Comment

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  • Grande analisi!! Condivido molte cose, Zeus Zeno anch’io lo avrei preferito (Tout Beau è dal Chiavassa che aveva scelto altri cavalli – chissà perché?), Zio Rosas girava sempre più largo di chi lo precedeva, non ha mai tentato di buttarsi al di dentro, e spazio ci sarebbe stato… Pure su Benito nutro grosso interrogativi, per me non è. Uragano Rosso cavallo molto molto sfortunato. Vittoria di Pes giusta.

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